26 novembre 2007

Vietato sporcare i muri.


Non scrivo mai l'ora sui manifesti, perché è sempre quella. Se devo sbilanciarmi probabilmente sarà alle 10.30 (10.15 per i ritardatari) ma se venite alle 9.30-10.00 si sta in compagnia.

zage

25 novembre 2007

Bravi bravi.

Abbiamo sempre parlato degli spot Bravia (due), e non posso esimermi dal postare quest'ultimo.

Come sempre si distinguono per un ritorno agli effetti speciali più primitivi, senza l'aiuto della Computer Grafica.

Carini i coniglioni in stop motion. Peccato che in questo istante non riesca a caricare il making of.

zage

24 novembre 2007

La chitarra robot.

Brutto nome e brutto colore, pensavo fosse una cazzata ma a vedere questo video ho capito di cosa avrei avuto bisogno da anni.

zage

20 novembre 2007

Nice boys don't play Rock and Roll.

Grazie ad Eli per le foto scattate sabato.

Praticamente un papà rockettaro e il figlio dei Beatles.

Eccole qui.

zage

19 novembre 2007

Film della settimana - la rubrica che, giuro, non esiste.

Cinderella Man
Una vera biografia su un boxer interpretato da Crowe. Lui mi piace da quando ho visto un film su di lui a tarda sera dove impersonava un fotografo cieco (ripescassi il titolo). Non sono un fanatico di boxe ma devo dire che in questo caso mi sono ritrovato a schivare i colpi anche io. La storia mi ha toccato così tanto che ho pianto ancora prima della fine. L'ho visto in due tempi. La prima parte in inglese. La seconda in italiano perché non mi ricordavo di aver visto la prima in inglese...

Clerks2

Lo ripeto: Kevin Smith non ha capito cosa ci piaceva di Clerks. Mi viene da pensare che gli sia venuto per sbaglio quella volta. Comunque mi ha fatto molto ridere la discussione tra le due grandi trilogie Guerre Stellari e Signore degli Anelli (ho perso il conto di quante volte ho visto quest'ultima, vero Eli?). Mi aspetto quindi che anche Clerks sia una trilogia.

Due Giorni A Parigi

Poi vedrò di fissarmi con un'altra città. Intanto ho visto questo in un piccolo cinema del centro. Julie Delpy l'ha scritto, girato, montato, recitato e ha pure scritto le musiche dove poi ci ha pure cantato. Mi ci riconosco. Il protagonista del film per me è stato il gatto-cuscino, il gatto più bello del mondo. Tra gli attori il figlio di Jodorowsky (e Julie per un attimo distibuisce dei tarocchi sul letto).

zage

18 novembre 2007

Ricetta per la preparazione di un concerto - parte 4: setlist.

Questo post dell'amico Dietnam mi ha ispirato un commento piuttosto lungo. Commento che ho deciso di riportare qua, un po' per sapere anch'io cosa fareste voi (da musicisti o da spettatori).

Si tratta di come preparare una scaletta per un concerto, la legenda che stila Dietnam è la seguente:
A - canzoni yeahyeah (quelle che il pubblico dimostra di apprezzare maggiormente)
B - canzoni yeah
C - canzoni con finale lungo e pissichedelico


Ecco il mio commento, un po' sistemato (apostrofi inclusi):


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Cominci con una che funziona (A) ma che non sia troppo difficile da suonare, una di cui sei tranquillo, soprattutto all'inizio quando la presenza del pubblico fotte tutte le equalizzazioni fatte al check e non sei ancora a tuo agio con microfoni e spie. Importantissimo che abbia un bell'attacco.

Continui con un'altra A (altrimenti si pensa che la prima era solo un colpo fortunato), poi puoi cominciare con le B.

Come quarta o quinta ci metti quella più tranquilla (Marlene docet: Nuotando nell'aria è una quarta, Come stavamo ieri è una quinta).

Poi più o meno continui con un B A B A, solitamente cerco di evitare che due canzoni consecutive siano nella stessa tonalità...

Come ottava metti quella più incazzata, più veloce, quella che spacca (Pumpkins docet: Geek USA è ottava, An Ode to No One è ottava).

Continui con B A B A, assicurandoti che la penultima sia una psichedelica C e che l'ultima sia una A, bella, che sfoghi la tensione creata dalla psichedelia di prima e che abbia un'atmosfera che lo spettatore deve portarsi a casa per tutto il viaggio di ritorno in auto, finché non si mette a letto.

Poi per qualche finta cabala in cui credo cerco di fare sempre un numero dispari di canzoni.

Ah. Le mie scalette non hanno mai funzionato.

zage

Questa volta ce lo siamo ricordati...

...e abbiamo partecipato alla serata di Open Stage ai Carichi Sospesi.

Qualche giorno fa pensavo quanto i Carichi fossero importanti per Padova, con la disponibilità che danno a chiunque di esibirsi, dai musicisti agli attori. E questo è bene.

Meno bene è quando cominciano a rompergli le balle su inquinamento sonoro e tesseramenti vari. Per fortuna loro sono molto bravi nel loro lavoro ed è tutto in regola.

Comunque ieri sera mi ha riempito l'animo vedere Eli e Bibi in prima linea (cioè in linea con l'asta del microfono, per cui non le vedevo). La Eli ci fornirà le belle foto che ci ha fatto, vero Eliii?

E' stato bello anche incontrare chi m'ha detto "Hey ma tu suonavi nei Monkey Brain!" (e tu lo conosci bene, Raffa); incontrare anche chi m'ha ispirato quel "si scheggiano tazze", strano verso di un nostro testo; e infine abbracciare l'americana dall'Erizounaaa.

zage

14 novembre 2007

Tutto gira intorno a noi...



ditemi che sto sognando...

Cigno

12 novembre 2007

Radiohead, come è andata?

Vi ricordate la lodevole iniziativa proposta dai Radiohead di cui abbiamo parlato tempo addietro?
A quanto pare è stata un fallimento totale.

Ecco cosa scrive il corriere:
L'iniziativa dei Radiohead era ottima e rivoluzionaria: scaricare il nuovo album della band, "In Rainbows", pagando quello che si voleva. Anche nulla. Un’indicazione presa alla lettera da 3 fan su 5 della famosa band di Oxford. Stando, infatti, a un’indagine condotta dalla comScore, azienda che monitorizza il comportamento online di circa 2 milioni di "surfers" in tutto il mondo, il 62% degli 1,2 milioni di appassionati che si sono affrettati a fare il download del disco uscito un mese fa non ha sborsato nemmeno un centesimo.

Questa per me è una sconfitta.
Per quel disco ho pagato ben 10 euro proprio perchè credevo nell'iniziativa.
Sono stupito dal fatto che proprio gli inglesi, di cui ho sempre parlato bene, siano stati così poco ricettivi nei confronti di questo progetto.
Chi ha ucciso la musica? le major o il download illegale di brani protetti da diritto d'autore?
Quante volte ho sentito dire "se solo i cd costassero meno"...e quella volta che costano davvero meno nessuno fa uno sforzo per provare a cambiare le cose.

Peccato.
Che delusione.

Cigno

Skypephone! Che ne pensate?

Avrei voluto scrivere un lungo post sul nuovo Skypephone ma ho visto che in rete qualcuno ha già trattato l'argomento in maniera esaustiva.
Si tratta di Massimo Cavazzini ed il post è questo.
Che ne pensate?

Tanti saluti.

Cigno

10 novembre 2007

Hey quello sono io.

La tecnologia ha deciso di abbandonarmi e così per qualche tempo sarò senza un mezzo per comunicare via Internet.

Spero che ciò mi aiuti a rientrare meglio in sintonia con le cose vere, tangibili, la natura, me stesso, bla. Già il blocco del traffico mi ha dato degli ottimi spunti.

Tipo che ho cominciato ad andare a lavoro in bici aumentando l'autocoscienza dei miei propri muscoli, del vento che spazza l'argine alle due di pomeriggio, dell'aria che si riempie di profumi di soffritto e arrosti alle sette di sera. Fragranze che quando uno torna rinchiuso nell'abitacolo/cubicolo della sua auto con la radio che prende male le stazioni, uno non può apprezzare.

E poi è un'altra cosa tornare sfinito dal lavoro sfiaccato dal viaggio in bici e affondare nella vasca piena di acqua e bagnoschiuma e rimanerci un'ora leggendosi il proprio scrittore di thriller preferito.

Come vedete ho anche imparato a scrivere post telepaticamente, senza l'ausilio di computer.

zage