Post scritto in un luogo molto myst: le chiuse del Bacchiglione. C'è un cucciolo d'anatra che mi fissa curioso mentre nuota goffo in tondo. Che vuoi che ne sappia lui di iPod touch, il suo cervellino starà pensando solo nocciolinenocciolinenoccioline.
Il rockumentario degli Smashing che è appena stato pubblicato è piuttosto deludente. Le uniche cose che colpiscono sono la vestaglia di Billy Corgan, i vestitini della bassista e il fatto che Corgan sia uno di quelli che gli dai una chitarra in mano e ti rompe le balle suonando all'infinito. Tutto il resto è incentrato sull'ossesione per Corgan di far capire al pubblico che vuole andare avanti, scrivere cose nuove e diverse, e non ripeterà mai un siamese dreams/MCIS.
Dell'elemento che più mi piace dei documentari, cioè la realtà imprevista, c'è solo il momento critico e buffo del secondo chitarrista.
Chamberlain ne esce così ben equilibrato da non crederci.
Spero nel secondo dvd che contiene il live e sembra molto ben girato.
Nella mia classifica rockumentari lascio al primo posto quello dei metallica (dove di realtà imprevista ce n'è a pacchi). Adesso tocca guardare i Sigur Ros.
Zage
quello dei sigur ros va in testa senza dubbio: fosse altro che per la fotografia.
RispondiEliminaio concordo
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