26 settembre 2005

Allegria in famiglia!


Ma quanti popcorn si mangia Cigno??

Com’è dura registrare un forno a microonde! Il problema sono le terribili interferenze che genera, eppure il forno di Cigno ha superato il TestIsolamentoRadiazioni© (inserire un cellulare nel forno - spento! - provare a chiamarlo, se il telefono non squilla il vostro forno è isolato bene).
Alla fine abbiamo optato per campionare del mais saltato in un pentolino, bruciandone il fondo. Con un piccolo microfono stereo a elettrete (quella specie di rasoio nella foto in alto) e un minidisc abbiamo catturato dei bei suoni di gong e ding e sbeng, ma anche pop e puff. Tutti questi campioni andranno a finire nei sample bank per la batteria di Popcorn A Microonde, la canzone sulla quale stiamo lavorando.

zage

22 settembre 2005

Un Marocco meraviglioso e un brusco ritorno


Ho inserito le foto del Marocco nel Photoblog. Mai come questa volta ho rimpianto di non essere un buon fotografo. Paesaggi splendidi ci hanno accompagnato per 15 giorni indimenticabili. Un viaggio unico che difficilmente dimenticherò.
Il rientro non è stato dei migliori visto che sono ripartito subito a pieno ritmo e visto anche che uno dei colleghi a cui tengo di più ha intrapreso una via lavorativa diversa. Anche se l'amicizia resta qui in ufficio non sarà più lo stesso. In bocca al lupo Andrea.

Cigno

6 settembre 2005

MUleskine


È ora di pensare ai testi e mi serve un block notes dove mescolare dentro parole, frasi e idee.

Ma non mi basta un blocco qualunque, ne ho provati molti con gli anni e ho trovato ciò che fa per me con l’esperienza. Ad esempio uso un formato più piccolo dell’A5, altrimenti mi sento come un topo in mezzo a una stanza enorme e le parole non fluiscono. Righe o quadretti? Non so, entrambi mi impongono delle strutture che non voglio seguire, la mia scrittura varia di grandezza e mi sento scomodo a lasciare spazi tra una riga e l’altra a volte troppo grandi e altre volte troppo piccoli.

Perciò questa volta ho comprato una Moleskine grande quanto una mano, con pagine bianche. Si addice abbastanza. La copertina rigida mi intimorisce leggermente ma oggi riesco ad affrontarla. Purtroppo le pagine sono pesanti, ho visto troppo tardi che esisteva una versione con fogli più fini.

Anche la penna è essenziale: al gel (massima espressione della tecnologia giapponese, l’inchiostro è nero nero e lucido, la sfera è scorrevole, costano come 10 Bic e durano 1/10 di Bic), spessore della punta 0.7. Con queste mi trovo bene, ma devo ancora trovare la Mia penna.

Zage

3 settembre 2005

Pubblichiamolo.

Oggi si apre www.muproject.it, ci sono ancora alcune pagine da costruire e rifinire, ma il photoblog è funzionante.

Bene ora possiamo buttarci su pasticcini e analcolici.

zage

2 settembre 2005

si parte!

Finalmente sono arrivate le ferie anche per me. Parto con Sara per il Marocco questa Domenica.
Intanto procedono i preparitivi per il sito internet che a breve dovrebbe essere on-line. Lo spazio a disposizione è così illimitato che abbiamo deciso di colarci dentro tutte le nostre vite e passioni".
Ci sarà una sezione audio, una video, un photoblog e altre cose ancora.
Io vado. Ci si sente quando torno...se non mi perdo per il deserto...

Cigno

1 settembre 2005

Laura e i germogli di soia

È pur sempre un weblog e sono tenuto a raccontare della prima prova dei Mu - nuovo ordinamento.
basso acusticoAbbiamo preso in mano un basso acustico, una Cort acustica e un sintetizzatore KORG EA1.
Poi tra falene e ragnetti abbiamo fatto suonare dal Pc di Sara una base: si tratta di un vecchio pezzo, Laura’s Day, lungo non più di un minuto, scritto un paio di anni fa come regalo di compleanno a una mia amica fotografa.
CortLa base è una batteria fatta appunto di rumori di macchina fotografica, tipo Click!, Ch-chhhh!, Swiiing!, e qualche rullo e cassa rubati in giro per cd (ma questo è meglio non renderlo pubblico); l’abbiamo ricostruita sulla Redrum di Reason 3.0, in quanto avevo perso la base originaria fatta col Fruity Loops (ma avevo ancora i singoli sample).
korg ea1Abbiamo ragionato su un ritornello basato sugli accordi più semplici del mondo (?) A+ e E+ (oh, è da tanto che voglio riuscire a scrivere un rit che funzioni con accordi semplici), e siamo in dubbio se tenere il testo in inglese o se scriverne uno nuovo in italiano (la frase And your fish-eye makes my mind open wide vorrei però in qualche modo salvarla).

Abbiamo anche preso in mano un riff di basso-chitarra molto gioioso e sereno che ci frullava in testa da qualche tempo, non ha nome e per evitare di dire tipo “quel riff che fa tum-tum-tum, ma quale? dai, quello gioioso e sereno,... davvero non capisco a quale ti riferisci”, insomma come consuetudine gli darò un nome del tutto temporaneo rubato dal piccolo menu cinese appeso nella mia bacheca, e scelgo: Germogli di Soia. Ok Cigno? Quando dico Germogli di Soia tu sai a cosa mi riferisco.

zage