31 marzo 2006

Pop a Pd.


Stasera molto probabilmente andiamo a vedere questo concertino Pop al DNA, locale in cui non ho mai messo piede.

Ant non lo conosco ma si può ascoltare qualcosa nel suo myspace.

I Bosvelt invece sono una one man band che suona canzonette in A maggiore, come dice lo stesso one man, ovvero il più volte citato Dietnam.

Zage

Il nostro primo incontro.

Scopro che esiste un Lomostore a Padova e decido di andarci senza chiamarli, così un po' per lasciarmi sorprendere.

Oggi è giornata di blocco del traffico per Padova e mi tocca prendere un paio di autobus per arrivare davanti a una vetrina completamente bianca col simbolo di un'agenzia di grafica pubblicitaria, niente Lomo Compact Automat, niente Action Sampler, niente loghi a bolle su sfondo giallo.

Sto per tornarmene a casa ma poi decido di lasciarmi trasportare alla deriva dalle ondate di autobus, io che odio gli autobus. Finisco in centro città davanti a un negozio di macchine fotografiche. Dentro una ragazza mi dice... dovremmo averne una.

“Quanto costa” e "ma avete la versione nuova col color flash", chiedo mentre penso “è mia”.

Sarei fuggito col mio pacco sotto il mantello, le mie risa nervose eccheggianti sotto i portici, se la ragazza non mi avesse detto: mai comprare a scatola chiusa. E comincia a disporre sul bancone tutto il contenuto come una guardia di dogana. Libretto di istruzioni... Album fotografico... La macchina... e... le si dipinge la sorpresa sul volto quando vede del nastro adesivo nero... questo serve a... ehm...

Intervengo io. Sai come funziona una Holga? E' piena di buchi che fanno infiltrare la luce, con questo decidi se chiuderli o meno. Sorride, mi guarda come se fossi un pazzo. Pago e mi dileguo nell'ombra.

Zage

30 marzo 2006

K, quando a Padova qualcuno suonava rocK.

Tre anni fa. Non riesco a fromulare nessuna frase che inizi con tre anni fa, ma voglio cominciare il post così.

Vi parlo di una band padovana, dal nome K, che si è sciolta esattamente tre anni fa con in attivo un ottimo album rock dal titolo "Tokyo" prodotto in collaborazione con Massimo "Max" Trisotto.

Finalmente Superandrew ha pubblicato l'inedito videoclip di una loro canzone, che in una certa maniera ha il sapore di Zona industriale di Padova, delle nostre sale prova costose, della penuria di palchi su cui esibirsi nella nostra città, della gente poco attenta, di una città universitaria incredibilmente più morta che mai.

Ok, no. Il video non è affatto triste, anzi mette una certa allegria e voglia di viaggiare. E poi in quei fotogrammi ci sono i miei amici. Amo le immagini degli amici.



Clip di uno dei migliori pezzi di "Tokyo". Questo video sorprese il gruppo essendo stato ideato da zero da Marco "Mainz" Mion e Roberto Citarella nel 2003. Tutti gli spezzoni furono girati durante alcuni concerti e prove della band rock italiana K, senza dir loro che sarebbero serviti per un video.


Usa e getta la spugna/ e colpo basso da qui/ tu non sei colpevole

Zage, three years later.

29 marzo 2006

Holga Video!

Edit 19-09-2006:

Mi sono divertito a creare diverse foto sullo stile Holga, la toy camera di cui ho parlato nel post precedente.

Ma come qualcuno sa mi diletto anche nel campo video e ho pensato di trasporre il tutorial del Lomo Effect, per fotografie digitali, a una composizione di Adobe After Effects, nota applicazione di Computer Graphic per il video.

Ecco allora il primo(?) video Holga.



No, non c'é una storia. E' solo una prova. E i Nani Cinesi mi sembravano troppo adatti come colonna sonora.

Scommetto che tornerò ad usare questa "color correction" molto spesso nei miei prossimi lavori, perché me ne sono innamorato.

Al tutorial suddetto si possono aggiungere altre cosette per avvicinarsi di più al nostro solito effetto. Ad esempio io ho aggiunto una cornice rovinata da provino fotografico, ma si potrebbe anche dare alle immagini un po' di sfocatura (magari in fase di ripresa) visto che le Holga sono quasi sempre fuori fuoco. Si potrebbe anche aggiungere due barre nere laterali per avvicinarsi al caratteristico formato 6x6. Non ho idea di come farlo ma sarebbe doveroso aggiungere delle infiltrazioni di luce.

Zage

27 marzo 2006

Holga, il sapore dei tuoi graffi.

Edit 28-03-06:

A un capodanno di qualche anno fa una brava fotografa mia amica, Laura Fantacuzzi, mi fece una foto con la sua nuova macchina fotografica, una Holga.


Era una macchinetta di plastica, leggerissima, e piena di fessure dalle quali entrava luce a rovinare (impressionando) la pellicola. Mi sembrava impossibile e invece era tutto normale. La bellezza delle foto Holga infatti sta proprio in quel sapore di 8mm, nei graffi, nella sovraesposizione centrale e i contorni scuriti, nella saturazione di colori, nel formato inusuale della pellicola, nelle esposizioni multiple. Esempi.

Allora mi metto a leggere il libretto di istruzioni che risulta essere tutto tranne un libretto di istruzioni:

Alcune Holga possono filtrare un sacco di luce – questo imprime alle foto fasci di luce dovuti alla sovraesposizione [...] Se vuoi minimizzare l’entrata di luce, usa un nastro adesivo [sic!]


E segue una serie di punti su dove appiccicarlo... E ancora:

Per montare Holga su un treppiede, hai bisogno di una vite metallica. Porta il treppiede in una ferramenta e cerca la vite della misura adatta. Porta inoltre con te una colla universale.


Rimango senza parole:

Puoi trasformare facilmente la tua Holga in un’ottima macchina fotografica 35mm. Devi solo inserire il rullino al centro della parte sinistra dell’apparecchio, come faresti con una pellicola di medio formato. Il rullino deve avere la parte "appuntita” rivolta verso il basso. Inserisci un pezzo di gommapiuma tra l’apparecchio e il rullino per fissare quest’ultimo. Deve stare fermissimo! Tira l’estremità iniziale della pellicola e assicurala alla bobina ricevitrice nella parte destra dell’apparecchio. Usando poi due lunghe strisce di gommapiuma, copri per intero la bobina ricevitrice e il rullino, facendo pressione sullo sportello posteriore per chiudere.


Ma non finisce!

Ora arriva il difficile: come si fa a sapere a quale posa è arrivata la pellicola? Per fartene un’idea, puoi usare la regola dei "34 click”. Fai avanzare la pellicola per 34 click ed arriverai più o meno alla prima posa. Dopo aver scattato una volta, devi ripetere la stessa operazione (i 34 click!) per raggiungere la seconda posa.


Vuoi aumentare l'esposizione della tua Holga? Semplice! Taglia la molla dell'otturatore con un paio di forbici e poi togli e rimetti il copriobiettivo come se fosse lui stesso l'otturatore...

Ecco, io impazzisco per queste cose. VOGLIO UNA HOLGA!

Seguendo questo tutorial per photoshop ho provato a realizzare un "Holga look" (anche noto come effetto Lomo) a una normale foto scattata con la digitale.



In realtà ho aggiunto anche una finta bruciatura e ho virato i colori verso il verde. Quando avrò la mia Holga non avrò più bisogno di tali espedienti!

Holga, il low-fi con low-tech che amo.

Zage

26 marzo 2006

Il Video iPod AV secondo Run Wrake?

Ricordate i post che ho scritto a proposito del fantomatico Video iPod AV?

Bene, oggi incappo in questa foto:


Run Wrake è un famoso regista/animatore inglese che ha fatto video per U2, Howie B, ma anche corti e spot pubblicitari. All'inizio pensavo erroneamente che quello fosse un fotogramma di un minivideo fatto dallo stesso Wrake, e quindi mi sono messo a cercare in lungo e in largo sperando di trovare quella clip.

Al suo posto ho trovato nuovi tentativi di scoprire cosa sfornerà la Apple all'inizio del prossimo mese e devo dire che forse il mio preferito è questo, ne ho già ordinata una copia:



Cigno invece potrebbe amare questo più gustoso esempio (troppo lungo, fastforwardate a piacimento):



Chi ha girato questo invece sa usare il motion tracking meglio di me ma poteva far meglio anche lui:



Zage

25 marzo 2006

Il video di "Fiore" suonata dai COD in un live acustico al Banale di Padova.

Google.video è stato molto veloce a controllare che il mio video non fosse un porno e l'ha pubblicato il giorno dopo che glie l'ho inviato.

Milk, i C|O|D, sono felici che io pubblichi questo video, and so am I! Non attendo oltre, eccolo:



Oppure guardatelo direttamente su google.video.

Non so voi, ma io alla fine rabbrividisco tutte le volte. Il file originale e altre info le trovate sul mio post precedente.

A proposito, cosa dite allora della mia proposta su un multibootleg?

Crack Opened Zage

24 marzo 2006

Figata; l'ho girato io, cazzo: un bootleg autorizzato.


Questa sì che è una di quelle idee semplici e belle.

I Beastie Boys hanno dato in mano a 50 dei loro fan una cinepresa Hi8 e hanno chiesto loro di riprenderli durante un concerto a New York.

Nathaniel Hornblower (a.k.a. MCA a.k.a. Adam Yauch, il regista del video di Intergalactic) poi ha montato il tutto in un film che si intitola "Awesome; I Fuckin' Shot That!" (è la prima volta che vedo un punto e virgola in un titolo).

Il trailer fa abbastanza schifo, ma almeno sul piano teorico dovrebbe essere un bel film, no? Al Sundance pare l'abbiano accolto bene.

In una breve intervista dicono di aver montato più di 100 ore di filmato. Che lavoraccio! Infatti il concerto si è tenuto nel 2004, ed ora esce alla fine di questo mese: un anno di lavoro.

Ah, a quanto pare le 50 videocamere sono state restituite tutte!

Beh, allora propongo questa cosa: al prossimo concerto dei COD portiamo tutti le nostre cineprese, macchinette fotografiche, telefonini poi mi date tutto e lo monto in un filmatino (li avete visti i miei fantastici film?). Fatta?

Zage

p.s. dimenticavo, l'inutile sito ufficiale del film.

Senza le spine


Spinti da una certa urgenza abbiamo prodotto un demo di tre pezzi acustici che potete trovare, scaricare, condividere qui oppure ascoltare col nostro solito muPod (il link è qui affianco ma anche sparso per il sito).

E' una versione non ancora finita, ma la pubblico perché per ora funziona anche così.

Sono delle take live di chitarra acustica più voce, ho aggiunto poi qualche seconda voce e poche chitarre. Il tutto registrando con Ableton Live, in cui ho aggiunto compressori e riverberi per ogni traccia. Ho usato un paio di pedalini (i soliti tremolo Boss tr-2 e Big Muff). Certi chorus e flanger sono quelli interni del sequencer.

L'idea è di aggiungere un basso (con electro-harmonix micro-synth) e un synth, niente batteria.

Il titolo "senza le spine" e la copertina sono assolutamente provvisori.

Ah, ieri abbiamo fatto delle buone prove, abbiamo suonato una versione di Arte del rumore che sarebbe bello finisse anche lei nel demo, ma come ho già detto siamo pressati da una certa urgenza, spero di poterne parlare in modo esteso prossimamente.

Zage

23 marzo 2006

Quando rimango senza parole.

Edit 28-03-2006:

COD
Ieri abbiamo assistito al concerto dei Valentina Dorme.

Massimiliano MX Bredariol è il nostro batterista preferito: dritti e secchi "quattro quarti come una volta".

Abbiamo visto anche i COD nella loro veste acustica suonando preparativi per la fine alla velocità della luce. Di fronte a quelle canzoni il cuore si ammutolisce, la mente vaga, e quindi non spenderò altre parole.

Con la digitale ho girato un breve video di Fiore (eh sì, sono un nostalgico): questo è il file originale, MOV da 50MB non streaming, destrocliccate e salvaconnomeate, vi ci vorrà del tempo ma l'attesa vale la pena.

Un alternativa più accessibile è il file pubblicato su Google.video, leggete QUI e trovate tutto.

Grazie a Dietnam il filmato ora si trova anche su You Tube.

Giaz ha creato anche uno streaming wmv del video da 11 mega. Grande Giaz!


Ah, attenti ai brividi.

Ho anche messo poche foto su flikr ché la mia macchinetta non era all'altezza.

Zage

21 marzo 2006

AllOFMp3: l'hard discount della musica On-line


Quanti di voi conoscono AllOfMp3?

AllofMp3 è un sito russo che come molti altri vende musica On-line. Il funzionamento è abbastanza banale: ti crei un account, esegui la login, carichi nel sito un credito da utilizzare per gli acquisti (tramite carta di credito o paypal) e compri (sarebbe meglio dire scarichi) il disco che preferisci.....a meno di 2 euro.

"Un disco a meno di 2 Euro??!?!?!"

Ovviamente ho voluto provare per testare il servizio e soprattuto per sincerarmi della qualità e legalità dello stesso.

AllMp3 mette a disposizione dell'utente un client molto utile per effettuare gli acquisti on-line e una volta creato l'account ti regalano addirittura 0,20 Cents da spendere come preferisci. Dal sito è possibile scaricare i file in diversi formati con qualità differenti. Il prezzo del disco varia a seconda della qualità del brano che stiamo scaricando.

In sostanza ogni megabyte di musica costa 0,01 dollari.

Il servizio è innovativo per diversi motivi a mio parere: l'utente può scegliere il formato della canzone da scaricare; il suo costo dipende dalla pesantezza del file; ogni file è libero da DRM.

Che minchia è il DRM? Leggete qui per farvi un'idea di cosa sto parlando.

Quello che ancora non è chiaro in tutta questa storia è legalità di questo servizio. In un articolo comparso su Libero si legge che:

"Allofmp3.com dichiara di avere acquistato le licenze per distribuire musica dalla Russian Organization for Multimedia and digital Sistems (ROMS), vale a dire l'equivalente della RIAA o della Siae in Russia. Vadim Mamotin, manager della società madre di allfmp3.com, ha dichiarato che il servizio è diretto principalmente al mercato russo dove esercita in piena legalità e che non è suo dovere bensì della ROMS rispondere della legalità al di fuori della Federazione Russa. Dal canto suo la ROMS, in un'intervista rilasciata da un responsabile, conferma la legalità nazionale e internazionale di allfmp3.com."


Tutto legale direte voi? Invece no. Un articolo di PC World riporta questa dichiarazione ufficiale della FIMI:

"Allofmp3 opererebbe in modo del tutto illegale, innanzitutto per il fatto che nessuna casa discografica lo ha mai autorizzato a gestire i diritti degli autori. Non solo a quanto pare il sito russo non sarebbe in possesso nemmeno di una licenza regolare per distribuire musica, dal momento che anche il presunto mandato ottenuto dalla ROMS non corrisponde a verità. Quest'ultima infatti sarebbe già stata espulsa dalla confederazione internazionale degli autori (CISAC). Inoltre, sono in corso diversi procedimenti giudiziari contro Allofmp3 in tutta Europa. Nel nostro Paese è stato sequestrato, su denuncia della Federazione contro la pirateria musicale (FPM), Allofmp3.it, il portale di accesso in italiano al sito russo. Da Mosca infine fanno sapere che il solo motivo per cui il sito in questione è ancora attivo è l'inerzia delle autorità russe. Un atteggiamanto che però potrebbe costare alla Russia l'accesso al WTO (World Trade Organization), per ripetute violazioni dei trattati internazionali in materia di proprietà intellettuale."


Cosa fare? La situazione non è ancora ben definita e a mio modesto parere è meglio aspettare. Ancora non sappiamo se acquistare musica su AllOfMp3 sia legale e quindi non vedo nessuna differenza dallo scaricare un disco con i soliti client P2P oppure acquistarlo comunque illegalmente per ingrassare un imprenditore russo che magari sparirà alle isole Caiman tra un paio di mesi con i nostri soldi.

Quello che più mi sta a cuore è che i soldi che spendo per un disco finiscano anche nelle tasche degli artisti. Quando avrò questa certezza allora sarò ben felice di acquistare su AllOFMp3, intanto continuo a comprarmi il mio CD ogni tanto, continuo ad andare ai concerti nei locali e continuo a scaricare musica dalla rete con i vari P2P.

Cigno

Crack Opening Displacement


In perenne bilico sulla linea della disgregazione, ecco a voi i C|O|D.

Grande band di indie... rock... pop... sticazzi: è bella musica. Per quanto mi riguarda è OTTIMA musica. Radiocrack è il loro blog, con qualche post non abbastanza esauriente di studio report firmati ^______^.

Se siete di qui o dintorni non perdetevi il loro concerto al Banale di Padova (circolo ARCI) coi Valentina Dorme mercoledì 22, domani.

Ci vediamo lì!

Zage

20 marzo 2006

Il super(c) encoder video


Non voglio farmi prendere dalla postarella tecnologica, ma questa dovevo per forza scrivervela.

Ecco il super Super(c) il super encoder video che converte TUTTO in TUTTO.

E quando dico TUTTO per la gioia dei motori di ricerca elenco TUTTO: 3gp/3g2 (Nokia, Siemens, Sony, Ericsson) asf, avi (DivX, H263, H263+, H264, XviD, MPEG4, MSmpeg4 etc..), dat, fli, flc, flv (used in Flash), mkv, mpg (Mpeg I, Mpeg II), mov (H263, H263+, H264, MPEG4 etc..), mp4 (H263, H263+, H264, MPEG4), ogg, qt, rm, ram, rmvb, str (Play Station), swf (Flash), ts (HDTV), viv, vob, wmv.

Playstation??? Flash??? Divx??? MPG??? MOV?????? zOMG!!!!!!!!!!1111111111111

Ed è completamente free, libero da pallose registrazioni, pochi mega... un sogno. Ok il mio Kerio Personal Firewall è stato sommerso di richieste di uscita da parte del programma ma ora come ora mi sembra sicuro.

Finalmente riesco a produrre filmati in Quick Time, che lo stesso Quick Time Pro non riusciva a farmi (a causa di bug con Windows XP), per non dire che perdevo dieci anni della mia vita ogni volta che cercavo di ottenere il 16:9.

Scrivo nell'onda dell'entusiasmo, forse troverò presto magagne, ma dopo le prime prove sembra sicuro, funzionante e veloce.

Zage killed the radio stars.

19 marzo 2006

Categorie con Blogger

Aggiornamento 21 giugno 2006:
Ho trovato un modo più carino di aggiungere le categorie a blogger.

---

La grande pecca di Blogger, lo sappiamo tutti, è la impossibilità di archiviare i post secondo le categorie.

Bene ho trovato questo post che spiega come aggiungere un piccolo codice javascript che aggira un po' il problema. Praticamente si basa sulla ricerca interna di Blogger, il che dunque è legato al tempo di indicizzazione del vostro post (da 10 minuti a più giorni). Purtroppo non ho trovato niente di meglio e non so ancora se funzionerà sul nostro blog.

Di seguito aggiungo la mia traduzione in italiano:

Ecco cosa fare.

1) Accedete al vostro blogger account e andate al tab "Template". Inserite il seguente codice javascript subito prima del tag body (<body>)


<script language="javascript">
var blogUrl = "BLOG_URL_HERE";
function showCategory(category){
category = "\""+category+"_\"";
var url = "http://search.blogger.com/?ui=blg&as_q=" +
escape(category) + "&bl_url=" + blogUrl;
window.location.href = url;
}
</script>


Al posto di URL_BLOG_HERE mettete l'indirizzo del vostro blog. Ad esempio, l'url del mio blog è muproject.blogspot.com, dunque andrà scritto

var blogUrl = "muproject.blogspot.com";

NON includete http:// o www

2) Ora creiamo le categorie. Nel vostro template andate alla sezione che comincia così


<!-- Begin #sidebar -->
<div id="sidebar">


E scrivete:

<MainOrArchivePage>
<h2 class="sidebar-title">Categories</h2>
<ul>
<li><a href="javascript:showCategory('Category 1');">Category 1</a></li>
<li><a href="javascript:showCategory('Category 2');">Category 2</a></li>
</ul>
</MainOrArchivePage>

Al posto di Category 1 e Category 2 scrivete i nomi delle vostre categorie

3) (Passo facoltativo) Nel template inserite questo codice nell'area dei CSS
(L'area comicia subito dopo questa scritta <style type="text/css">):

.category { font-style:italic;}


4) Infine, quando scrivete un nuovo post inserite del testo di questo genere:


Category 1_, Category 2_, Category 3_,...


Se state usando il CSS del passo 3 allora scrivete le categorie in questo modo


<span class="category">Category 1_, Category 2_, Category 3_, ...</span>


Non scordatevi di terminare il nome di ogni categoria con "_" . Potete separare le categorie con le virgole, gli spazi, punto e virgola, ecc...

IMPORTANTE
Blogger ci mette in media 10 minuti per indicizzare il vostro post e inserirlo nelle sue ricerche. Ciò significa che il post non apparirà immediatamente sotto le categorie.

Aggiungo io: inserire vecchi post nelle categorie prende più tempo alla indicizzazione, un trucchetto sembra essere quello di cambiare il titolo al vecchio post.

Zage

17 marzo 2006

Tilt-shift model fakes technique

Edit 21-3-2006.


Guardate la foto qui sopra. Che bel modellino... perfette le figurine con gli ombrelli... aspetta... ma quelle persone respirano!

Sulla scia dei post su tecniche di fotografia (digitale), ne presento una fresca fresca che ho appena scoperto. Si tratta del Tilt Shift Model Fakes Photography una tecnica facile facile che con l'ausilio di un buon programma di fotoritocco (photoshop) permette di trasformare una qualsiasi foto di un VERO paesaggio in un MODELLINO. Whattaminchia dirà Cigno.

Ottimi esempi ce li offre l'ormai indispensabile flikr. Altri superbi esempi li ho trovati in questo blog giapponese (?). Un tutorial su come ottenerli lo trovate qui (se non avete Photoshop CS al posto del Lens Blur potete tranquillamente usare il Gaussian Blur).


Ovviamente non ho esitato a provarci anch'io, qui sopra ho beccato la Barbie che stava cercando di rubarsi l'auto del mio vicino. Sul nostro sito posteremo le nostre prove.

Zage

16 marzo 2006

Jeff Soto my love!



Aggiornato.

Grande artista californiano che intreccia graffiti, tonde forme, accenni di cactus e malcelate immagini erotiche che puntualmente i suoi bellissimi robot giocattolo tentano di coprire con esplosiva felicità trasformata in tinte di colori appariscenti. C'entra poco ma l'altra sera pensavo: i bambini vivono in un mondo di colori primari.

Ecco il sito di Jeff Soto. Non molto bello, uno shop dai prezzi alti, alcune, poche immagini. Qui invece ho trovato la maggior parte delle sue opere su pannelli.

Al contrario, veramente incantevole e imperdibile il video "Los Angeles Let's Be Friends" ispirato ai personaggi “sotiani” realizzato dal collettivo losangelino 3 L3gg3d L3gs nel 2005. Guardatalo guardatelo guardatelo! Ho la sensazione di averlo pure visto in tv ma non riesco a ricordare dove, forse su Flux – YOS?



A questo proposito, l'avete visto il nostro muPod aggiornato? Viva Jeff Soto!

Dopo una ricerchina - google my friend - ho scoperto che la bellissima canzone del video è "Cish Cash" dei Basement Jaxx featuring i Siouxsie Sioux dall'album Kish Kash (2003). Che carica!

Zage

14 marzo 2006

52 progetti contro la vostra pigrizia


Jeffrey Yamaguchi ha avuto un'idea molto divertente. Deve essere una di quelle persone che non sanno stare con le mani in mano per più di 5 minuti. Così una mattina si è svegliato e ha deciso di scrivere il manuale 52 projects.
Si tratta di un manuale che descrive come realizzare 52 progetti (di vario genere) dando la possibilità al lettore di compiere un’impresa ogni settimana per un anno intero. Volete un esempio?

Project number 1: prendete tutte le lettere che un vostro amico/a vi ha scritto nel corso degli anni, fatene una copia, mettetele in una cartellina e speditegli il tutto.

Intorno al progetto di Jeffrey Yamaguchi si è creata una vera e propria comunità di persone che inventano giornalmente nuovi progetti da realizzare.

Avanti che aspettate?! E' tempo di darsi da fare!

Cigno

Fateli cantare per voi!

Ogni tanto mi abbandono alle stronzate.

Let them sing it for you è un sito svedese con un programmino semplice semplice che fa suonare brevissimi sample rubati dalle parti vocali delle canzoni più disparate e li ordina e li suona secondo un testo che gli date in pasto.

Il testo che vi apparirà è quello che ho trascritto da una nostra canzone. Esilarante... mi sono già annoiato, but it's worth a try!

Quante idee 'sti svedesi... a proposito... IKEA di merda: stavo per prendere a calci una stupidotta vestita di giallo e blu che non mi lasciava tagliare il loro Percorso Prestabilito per Lobotomizzati(marchio registrato) sebbene sapessi benissimo quello che dovevo prendere nel magazzino.

zage

13 marzo 2006

Autoprodursi e autosoddisfarsi... mmmm


Come si intreccia certe volte la vita: sabato scrivevo di Massimo Fiorio. Qualche anno fa lui stesso pubblicò una compilation con la sua indie Hoboken Records. Si trattava di Tiny Tunes vol.2.

Noi partecipammo con Yen e tra gli altri gruppi figuravano questi Zen Circus, con una canzone davvero carina e un assolo da ballare!

La prendo larga per arrivare a parlare di "Autoproduco & autosoddisfo" una pubblicazione gratuita di Andrea Appino, cantante appunto degli Zen Circus.

E' un librettino su "come farsi un disco e promuoverlo al meglio senza soldi... ma con tanto amore." Capitoli: registrazione, stampa del cd, SIAE, distribuzione, distribuzione virtuale, promozione, videoclip, editori, conclusione e ringraziamenti, link e indirizzi utili. Come autoprodursi quindi, e dunque soprattutto come autosoddisfarsi.


Devo dire che l'ho trovato molto divertente e davvero interessante sulla parte dedicata alla distribuzione. Un po' meno chiara la parte sulla SIAE (che tra l'altro non ha scritto lui, ma capisco Anna Finori che dev'essersi scontrata con la solita burocratia).

Come dicevo è gratuito, dovreste trovarne delle copie ai loro pazzi concerti (quella volta al Banale Estivo il bassista si rifugiò sotto il rialzo del palco mentre Andrea riemerso dal suo assolo non capiva dove fosse finito il suo compagno) altrimenti potete farvelo recapitare a casa pagando i soldi di spedizione.

Indie Zage

11 marzo 2006

Chuck Norris vs Massimo Fiorio, from Verona with love


Vogliamo citare il blog Roundhouse Kicks prima che Chuck Norris lo scopra e faccia cadere il server con un calcio rotante.

Sta diventando uno dei diari più famosi del web ma a dire il vero noi ne parliamo perché uno dei suoi due autori è Massimo Fiorio, un nostro amico di Verona che ci ha dato più volte la possibilità di suonare nella sua città (è l'uomo dei contatti).

We love Massimo Fiorio, speriamo che Chuck Norris non voglia usare la sua testa come una lattina di birra!

Dietnam, il blog personale di Max.

Zage

10 marzo 2006

Zucche e pagliacci, cazzo che botta

E' da un po' che non parliamo di musica su questo blog. Non ho molto da dire però. Ecco che quindi vi renderò partecipi della carica rock che mi inietta questo video:


Problemi con la visione? Guardalo o scaricalo qua.

E' roba vecchia lo so. Ma mi ricorda quei giorni in cui mi ritrovavo al Parco Iris con Andrea Gelmi a suonare e cantare a squarciagola questo pezzo con una chitarretta acustica. Che melanconia e infinita tristezza.

Zage

ps. VOGLIO un drummer come Jimmy.
ps2. VOGLIO anch'io quella confusione sul palco! Magari chessò... una recita di bambini dell'asilo... oppure dei mimi tristi che leggono il giornale e si struccano.

8 marzo 2006

MUleskiPOD


Come dicevo nell'ultimo post secondo me un video così è facile da creare in casa con un computer.

Ho provato a farlo. Ho trasformato la mia moleskine in un video pod!

Io sono una pippa con After Effects e si vede bene che il mio è un fake, ma basterebbe perderci un po' di tempo per sistemarlo alla perfezione (io l'ho fatto in un'oretta).

Zage

Breve dissertazione sulla Mela Mania, melamelamela


Non appena l'Apple Store è down, le strade si svuotano improvvisamente, si avverte l'aria trattenuta da milioni di fiati, gli yuppie di mezzo mondo sono incollati allo schermo: una novità apple sta per uscire!

Ne parlavamo l'altra sera in pizzeria: tutto ciò che produce la Mela è mania. E quando dico mania intendo delirio patologico. Guardate questo video, un po' troppo lungo ma non perdetevi la faccia del corriere FedEx.

Qui è successo a Natale quando Mediaworld ha tentato di vendere una manciata di iPod Mini a prezzi bassissimi. Delirio puro. Quella volta ci siamo cascati anche noi.

Ma ora che l'ipod è diventato super-inflazionato, sarò sincero, ne sento meno il bisogno. Non puoi mica andare a una festa e dire “guarda che figo il mio iPod” perché si girano tutti e ognuno c'ha il proprio, nella custodia da polso, o in quella pelosa.

Il marketing Apple fa molta affidabilità sull'elitarismo. Ci si identifica dalle cuffiette bianche. Ecco perché è importante che l'Apple tenga i prezzi altissimi (qui c'è anche del sarcasmo).

Ma ovviamente Apple si affida soprattutto al design: a fine Febbraio ha presentato il bellissimo iPod Hi-Fi, e quando dico “bellissimo” sono molto sarcastico. Il newsgroup dei macchisti era impazzito perché, gente, non importa che esistano prodotti migliori, il punto è che sullo scatolone c'è la mela!

Questo ragazzo ad esempio si è costruito il suo Hi-fi per iPod, non è la cosa più bella del mondo ma certamente è più carino della Cassa da Morto Apple. Esagero, daccordo. Vi assicuro però che c'è chi è pronto a dire che quello sia design moderno (l'avete vista bene la foto? Li avete visti i maniglioni?).

La mania di questo mese è cercare di accaparrarsi l'iPod AV, quando uscirà a fine mese. L'unico piccolo problema è che forse non esiste.

Quando ho visto questo video la prima cosa che ho pensato è stata: questo si fa molto facilmente con After Effects e del Motion Tracking. Però l'ultima volta che ho detto qualcosa del genere sbagliavo alla grande.

Ma credete davvero che importi se esiste o no? Non avete ancora imparato? Melamelamelamela!

Il Mac a me piace, più per design che per la cosiddetta superiorità su Windows. Molti sono convinti che il Mac sia supersicuro, ma non è un discorso che intraprenderò qui (sul web ci sono battaglie in corso al pari di quella tra Coca Cola e Pepsi), diciamo solo che qualche sera fa avevo davanti tre utenti mac e nessuno di loro credeva che esistessero degli antivirus per mac.

Anche l'iPod mi piace (l'avete visto il nostro muPod?) sebbene mi dicano che iTunes non sia granché usabile.

Cosa voglio arrivare a dire? Sto cercando un iBook G3, anche lento, poca ram, piccolo HD, mi serve per scrivere quindi non deve avere alte prestazioni, anzi l'importante è che costi poco, mmm... Melamelamelamela!

Zage

6 marzo 2006

Ragazzi ho un'idea grandiosa!


Mi immagino che sia andata proprio così la riunione del regista Nicolai Fuglsig con i produttori e gli addetti al marketing della Sony:

“Cazzo ragazzi, ho un'idea grandiosa: facciamo cadere a valanga migliaia di palline di gomma colorata superrimbalzanti giù per un isolato di Frisco e noi ci mettiamo sotto a riprendere!”

“Good boy!”
Esclama il suo pubblico.

La mattina dopo, i bambini di mezza america si sono svegliati trovando scassinati i loro distributori preferiti di palline superrimbalzanti.

La prima volta che ho visto lo spot del LCD Sony Bravia ho detto subito: questo lo fai tranquillamente con After Effects e un plug-in particellare. Evidentemente non tenevo conto che quando un regista si può permettere di fare quel che vuole la sua immaginazione non ha freni e tutto è possibile. Vedere per credere. Questo è il behind the scene dello spot.

Per chi non conosce l'inglese consiglio di guardarlo comunque, perché le immagini parlano da sole. Forse la parte più entusiasmante è sentire il rombo di migliaia di palline che scendono e gli antifurto delle auto che partono impazziti.

I ragazzi giù a it.media.video.produzione sono ancora convinti che un po' di computer graphics sia stata applicata, ma quelli della sony spergiurano:

"In an age when CGI is commonplace, this makes the commercial all the more extraordinary. Every single frame was shot over two days - with the main sequence involving a 23-man camera crew and only one chance to get it right."

"And it was done without computer graphics."

A chiudere quest'ottima idea (e realizzazione) c'è la bella Heartbeats di José Gonzàlez.

Zage

4 marzo 2006

Sì, io sono stronzo ma il vostro è fottuto spamming.

Edit: 06-03-2006

Vi è mai capitato di partecipare a un concorso musicale dove nel compilare le inutili cinque pagine di moduli vi viene richiesto l'indirizzo email? Bene: siete irrimediabilmente FOTTUTI. Quante volte infatti vi è capitato che dopo qualche mese dal concorso cominciate a ricevere le newsletter di ogni più disparato gruppo di italia??

Be', a noi capita in continuazione. Le prime dieci volte, faccio come fanno tutti, cioè spedisco la mail di risposta con oggetto CANCELLAMI come spesso istruito nelle note.

A un certo punto la pazienza termina come si conviene ad ogni essere umano (madri e psicologi esclusi). E risulto stronzo lo so, ma cazzo il vostro è fottuto spamming!

Allora comincio con gli Xxxxxxx, gruppo di cui non ho neanche mai sentito il nome:

Non voglio ricevere la vostra newsletter, per altro mai richiesta.


Frase chiara, senza ridondanze, retrogusto di stizza. Invio il messaggio e non sento più loro notizie. Ottimo. Ma ovviamente il virus dello spam non demorde.

Con il gruppo Xx Xxxxxxx Xxxxxx comincio ad essere un po' più sottile e scrivo loro:

non ricordo di essermi iscritto alla vostra newsletter.


E loro, con flemma:

Siamo spiacenti, ma qualcuno potrebbe aver aggiunto il tuo indirizzo al nostro database.
Puoi comunque rimuovere il tuo indirizzo dalla lista mandando una e-mail con oggetto CANCELLAMI a: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx come già segnalato a fondo pagina della news.


E allora io, con velata ironia:

Sapete, molti gruppi aggiungono da soli gli indirizzi alle loro mailing list, ho pensato che questo fosse un caso analogo. Ho agito in mala fede e chiedo scusa.
Provo a prendere in considerazione la improbabile eventualità (come suggerite voi) che qualcuno abbia perso il suo tempo ad aggiungere il mio indirizzo al vostro database.


E poi ovviamente sono stato costretto a spedire quel cazzo di mail con oggetto CANCELLAMI (e testo UFF), perché loro non potevano cancellarmi automaticamente dal servizio.

Il XxxxxXxx è il più stronzo perché è un locale a cui abbiamo chiesto di poter suonare e oltre a non avere mai ricevuto risposte, l'unico risultato che abbiamo ottenuto è stato venire iscritti alla loro newsletter irrevocabilmente. Infatti nelle loro lettere non viene in alcun modo spiegato come disiscriversi, inoltre l'indirizzo email con cui spediscono non è abilitato a ricevere mail (qualcosa tipo noreplay@xxxxxxxx.xx). Peggio ancora, nel loro sito non c'è modo di trovare un contatto. Non c'è verso. SONO FOTTUTO.

Un giorno, la gentile signorina che si occupa dell'organizzazione dei concerti degli Xxxx (ma chi cazzo sono) mi scambia per un gestore di locali (in quale diavolo di elenco è finito il mio indirizzo???) e mi chiede di farli suonare nel mio palco...

Io con altrettanta gentilezza, facendo il simpatico e firmandomi le spiego il quiproquo.

Allora lei, con una gentilezza che capisce solo lei, mi scrive:

Ok, scusa per il disturbo. Intanto ti ho inserito nella mailing list di Xxxx, se vuoi cancellarti basta comunicarlo.


Ma porc... con zero gentilezza rispondo secco senza firme e saluti:

Voglio cancellarmi.


I Xxxxxx Xxxxx (il cui nome lo collego al nulla) sono un po' più originali. Mi iscrivono alla loro newsletter la quale in calce cita una pubblicità:

Do You Yahoo!?
Tired of spam?
Yahoo! Mail has the best spam protection around


Ok. Loro li perdono per la simpatia e invio semplicemente una mail con oggetto NO GRAZIE.

Dopo un mesetto ricevo nuovamente la mail della signorina degli Xxxx che mi chiede come farli suonare nel mio locale... Inspiro. Conto. Rilasso i muscoli delle spalle. Guardo che caldo sole si fa largo tra le nuvole. Espiro.

Un tale, il cui nome non mi dice granché, comincia a spedirmi mail-bufale, catene di santantonio ed esilaranti presentazioni power point (esilaranti quanto il culo di una tartaruga). Ok, qui sono davvero stronzo perché forse è un tipo che ho conosciuto a un mio concerto, ma davvero non c'è mai stato gran carteggio tra noi e non riesco a ricordare chi sia. Con esasperazione lo esorto:

Ti chiedo cortesemente di non utilizzare il mio indirizzo di posta elettronica come cestino dei rifiuti. Anzi, cancellalo dalla tua rubrica. Grazie.


Preso dalla furia epurativa mi decido a disiscrivermi dalla mailing list degli insistenti Xxxxxx di cui avevo con noia aggiunto il nome agli indesiderati.

NON voglio più ricevere la vostra newsletter, per altro mai richiesta.
Cancellate il mio indirizzo dalla vostra rubrica.


E loro, con inattesa ironia:

ok fatto scusaci per il disturbo!
e in bocca al lupo per i tuoi eliene ( o come si scrive...non lo ricordo..)


Oh, che gaffe, mi conoscevano davvero, non spedivano mail a destra e a manca! Sebbene la nostra amicizia si sia incrinata per sempre spiego comunque che:

mi arrivano un sacco di newsletter da gruppi che non conosco per niente e di cui non ho mai richiesto notizie, quello che mi faceva arrabbiare della vostra è che non c'è neppure un link per l'unsubscribe, è una questione di netiquette! E c'è gente schizzinosa come me che se la prende.


Sulla scia educativa, spiego in maniera egregia ed educata a quelli di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxx:

Quando è necessario inviare una mail a più indirizzi (tra l'altro raccolti da un elenco di persone che non si conoscono affatto) è buona norma inserire i destinatari come Copia Nascosta in modo che ogni ricevente non veda le chioccioline degli altri, è questione di netiquette e di spam (ed evito di parlare di privacy). Tutto qui.


Ai mai sentiti Xxxxxxxxxx che come nota alla loro newsletter spiegano molto precisamente che loro:

...rispettano le norme sulla privacy -ex art.13 legge 675/96- D.LGS 196/30 2003 che dice: "il messaggio non è Spam, include la possibilità di essere rimosso". La NewsMail non contiene pubblicità né promozioni commerciali ma informazione culturale e sindacale. E' inviata in copia coperta a iscritti, indirizzi segnalatici, pubblici, dell'annuario Stampa, giornali, da elenchi resi pubblici da utenti o pervenutici in Cc: Per cancellarsi rispondere al presente messaggio inserendo il seguente oggetto: CANCELLAMI. Grazie per l'attenzione [sic!]


Dico:

Uh sono così curioso di sapere dove avete preso il mio indirizzo!


Ma la mia ironia non viene ben compresa, ovvero fanno i finti tonti e rispondono:

Il tuo indirizzo è arrivato a noi in una delle modalità indicate nell'Avvertenza della nostra mail.
Ora sei stato cancellato dalla lista.


Cazzo, sono le esatte parole che hanno usato le mie ultime fidanzate quando mi hanno lasciato.

E allora me la prendo con gli sconosciuti Xxxxxxx che come tanti altri non aggiungono riferimenti a come smettere di ricevere le loro notizie e scrivo:

Unsubscribe.
Cancella sottoscrizione.
Mai richiesta.
Tra l'altro.
Elimina dalla rubrica.
Dimentica il mio nome.
Gli androidi che stai cercando non sono qui.


Sperando che una di quelle sia la parola chiave per disiscriversi.

Mi rendo conto di risultare più stronzo che altro, ma giuro che sono loro ad avere torto! E anzi, forse io sono anche troppo gentile perché potrei spedire questo esempio di diffida redatto dal Paolo Attivissimo, il quale farebbe correre i fottuti spammer in preda al terrore.

Zage

2 marzo 2006

High Dynamic Range Photography

Edit 04-03-2006:


Uh, che bella nuova moda quella dell'HDR! Cos'è? Be', ottimi esempi se ne trovano in lungo e in largo su Flickr, scelgo questo come ottimo esempio. Di sicuro la wikipedia può spiegare meglio di me questo processo.

Comunque per ottenere foto ad alta dinamica (?) si può usare Photomatix, la versione trial aggiunge solo un piccolo watermark.


Io ho fatto un paio di prove, che non sono venute un gran che. E infatti sbagliavo completamente la tecnica, cioè cambiavo l'illuminazione invece dell'esposizione!

Abbiamo deciso di dedicare uno spazio sul nostro sito alle nostre prove.

zage