30 dicembre 2007

Mu is icon.

A distanza di pochi giorni un'altra "life is mu", foto dove compare la scritta MU nella vita quotidiana.

Per questa ringraziamo la Eli.

zage

p.s. mai e poi mai spegnere il compressore a 4 bande della Waves mentre Live sta andando, e sta gestendo un'altra ventina d'effetti. Mai.

29 dicembre 2007

Film della settimana - la rubrica che non esiste.

Scoop
Nel fortunato anno 2006 in cui uscì The Illusionist e The Prestige (che al solo nominarli mi viene voglia di rivederli per l'ennesima volta), uscì un terzo film dove è presente un'illusionista. In questo Scoop Woody Allen riprende pressoché gli stessi temi di Match Point: omicidio, classi sociali messe a confronto, Scarlett Johansson. Un bel film per divertirsi sulla propria poltrona.

Paranoid Park
Capolavoro di Gus Van Sant. Dicono. Sarà stato il fatto di essere stato uno dei dieci spettatori rinchiusi in un'enorme sala ma io continuo a preferire immensamente di più Elephant. Geniale l'idea di prendere una storia ipersemplice focalizzandosi su come raccontarla, però la cosa che mi ha davvero colpito è stata la bellissima colonna sonora.

Ratatouille
Animazione Pixar che si incastra bene con questa atmosfera natalizia. La cosa che più mi manda fuori sono le corse che fa il ratto. Pensavo come nessun regista fino a poco tempo fa avrebbe mai potuto immaginare delle riprese di quel genere. Nel mondo dell'animazione le menti dello sceneggiatore e del regista possono davvero immaginare qualsiasi cosa. Considerazione banale, ma mi stupisco con poco. Jamie Oliver fa la voce dell'ispettore nella versione UK.

zage

Il colore dei suoni.

Uno preferirebbe passare le vacanze di natale in un qualche posto dove sa solo dire "buongiorno mi dia un biglietto", "scusi dove si va per...?", "qual'è il bancomat più vicino?" nella lingua locale.

E invece uno è chiuso in casa con portatile e scheda audio a registrare chitarrette brividose e a fare quello che non si discosta molto dal suo lavoro.

Sì perchè il mixaggio audio e tutto ciò che comprende la produzione artistica di un pezzo non si discosta molto dal lavoro di un grafico, qual io sono.

Prendete l'equalizzatore, è come usare i Livelli in photoshop. Se voglio suoni più frizzanti aggiungo frequenze alte, così come su una foto vado a spingere sulle alteluci.

Su un solido voglio aggiungere un'ombreggiatura per staccarlo dallo sfondo. In musica ci metto un bel riverbero. Magari ci metto anche un po' di delay, e allora vado a disegnare un riflesso che va tanto di moda oggi.

Usare una smussatura poi mi ricorda tanto quando suono col lato tondo del plettro lontano dal ponte.

Volume e trasparenza sono sinonimi.

Insomma, uno credeva di essere in vacanza.

uno zage

25 dicembre 2007

Io ne avevo colto il valore.

Abbiamo una canzone che parla di sakè, nuvole di gamberi e germogli di soia agrodolci quanto me (un giorno avremo anche una registrazione).

Il video che sto per mostrarvi, beccato per puro caso su internet, ne sarebbe il perfetto videoclip.

Ero combattuto: mi sembrava un'idea talmente semplice e bella che parlarne qui sarebbe stato come svelare un segreto. Poi ho pensato che l'idea è talmente semplice e bella che mi aspetto entro un anno di vedere uno spot o un clip costruito in questa maniera. E allora meglio parlarne per poter dire "io ne avevo colto il valore".



M'ipnotizza.

zage

Buone feste e MUtazioni.

Prima di tutto ringrazio Betty che per colpa di un volo in ritardo ha trovato il modo di svagarsi all'aeroporto di Madrid scattando, ad esempio, la foto che vedete qui affianco. Ovviamente dovete cercare per trovare il particolare essenziale.

La foto sarebbe stata perfetta per la sezione "Life is Mu" del nostro sito (la raccolta di foto dove MU compare nella nostra vita quotidiana). Purtroppo però da oggi il sito cambia forma e colori per venire incontro a quello che siamo oggi, o che stiamo diventando. Quindi non c'è spazio per Life is Mu ma state certi che un'idea ce la facciamo venire (e voi continuate a fare foto).

Date un'occhiata al rinnovato www.muproject.it.

Per l'anno che viene vi auguro un buon Brezsny. Il mio è spaziale, avrò la forza di un Mosè per muovere le acque come sarà giusto fare.

Vi auguro anche di aver sofferto per trovare i regali da donare ai vostri cari. Significherebbe che vi siete dati da fare per pensare a loro.

zage

16 dicembre 2007

Di nuovo Natale.

Ogni tanto bisogna farsi un regalo. Natale, per esempio, è un buon pretesto.

I biglietti di Smashing Pumpkins e Radiohead però non li considero come auto-regali di Natale, ma solo mezzi per accrescere la vostra invidia. Anche perché poi i concerti sono a Febbraio e a Giugno (niente di natalizio)...

Inoltre quella cosa che c'è nella foto, con entrate Neutrik, connessione firewire e pannello ben fornito di volumi e led, appoggiata sulla mia scrivania da qualche giorno non la considereri un regalo. Perchè è un oggetto necessario. E le cose necessarie prima o poi vanno comprate.

Meglio quindi regalarsi cose che ci rendano disinteressatamente felici. Credo che questa sia l'ultima domenica per andare in centro a riempirsi di borse ma preferirei non avere quest'influenza addosso.

zage

14 dicembre 2007

Panda porno.

Pier mi ha detto che QOOB aveva indetto un concorso per "registi".

Pier mi ha detto che si trattava di girare un videoclip per una canzone dei Verdena dal titolo "Isacco nucleare".

Pier mi ha detto che avremmo dovuto farlo così:



Non guardatelo tutto, ma almeno fino al panda-porno.

Vabbé vado che stasera c'ho la cena aziendale.

zage

6 dicembre 2007

Il Pavone, la zucca e i Mu

1) Brodo
2) soffritto
3) porro
4) patate e zucca in pari proporzione

Questi sono gli ingredienti per la deliziosa Zuppa di Zucca e Patate del nostro amico Pavone.
La procedura è semplice.
Porti a ebollizione il brodo e ci butti dentro zucca e patate che hai fatto soffriggere precedentemente con un pochino di porro. Quando bolle si passa tutto al Minipimer.
Semplice e deliziosa.
Mi sono permesso di aggiungere del rosmarino che poi ho levato alla fine.
Zucca e rosmarino stanno benissimo insieme.

Ma il Pavone non si destreggia solo tra i fornelli ma anche con la macchina fotografica.



La serata del 28 ci ha fatto qualche scatto che potete guardare nel suo spazio Flickr.
Grazie Pavone, uomo dalle mille risorse.

Cigno

La distanza alla fine fa bene.

Qualcuno di quelli che sono venuti ai nostri concerti ricorderà che ogni tanto facciamo un pezzo "di un gruppo che si è sciolto".

Be' con mia grandissima sorpresa c'ha pensato pure Syria.



Il pezzo è "La Distanza" di quelli che furono i Northpole e vi consiglio caldamente di reperire la versione originale (indie, rock, emozionante). Certo fa amarezza sentire il pezzo in radio solo oggi. Ora dovreste interessarvi ai Public.

zage

5 dicembre 2007

An ode to Pier.

Oggi è una bella giornata.

Mi sono svegliato alle 5:45 per andare al MotorShow di Bologna, per lavoro (e so già quale connessione cerebrale avviene nella testa dei lettori maschi alla parola MotorShow). Dirò solo che le Audi sono davvero molto belle, le Lamborghini inarrivabili.

La sera sono così stanco e affamato che una pizza Salsiccia e Olio all'Aglio è il pasto perfetto.

Poi sento Pier, che dopo avermi fatto soffrire così tanto che per poco non gli negavo la mia amicizia, mi dà la notizia tanto attesa. I nostri due appuntamenti per l'anno prossimo:


Non mi è mai capitato di avere due impegni per l'anno successivo.

zage

Foto gentilmente concessa dal Pier, ora gli conviene farmi avere i biglietti in carne ed ossa (cellulosa e inchiostro).

3 dicembre 2007

Immagino la scena.

"Hey Mark devi preparare un jingle per uno spot. Deve avere carica ok?"
"E questo sarebbe un brief?"
"Molta carica. E deve avere a che fare col tempo."
"Ma non ho idea da dove cominc..."
"Avanti, Mark. So che puoi farcela."
"No, senti non..."
-click-
"Maledizione che cazzo faccio adesso!"

Mark è disperato, mentre fa zapping immerso nella sua poltrona, finisce su MTV.



Non arriva neppure al ritornello che gli viene il lampo di genio. Il giorno dopo il jingle è pronto:



"Grande Mark sapevo di poter contare su di te!".

Zage

Film della settimana - la rubrica che non esiste.

Match Point
Uno di quei film in cui il regista esce dai propri canoni (così è stato per Cronenberg con History of Violence, oppure Lynch con Una Storia Vera). Qui c'è un Woody Allen che dimostra di saper girare anche un "crime drama" a regola d'arte, una trama che erano anni che non amavo così. Non capisco perché la gente ce l'abbia su con Scarlett Johansson.

21 Grammi
Un altro "crime drama" (non saprei che altro nome dargli), molto deprimente ma da vedere. Non capisco come non abbia potuto vincere l'oscar per il montaggio, la post-produzione, per gli attori. C'è da innamorarsi di Penn e Del Toro. Capisco perché la gente non ce l'ha su con Naomi Watts.

La 25a ora
Dopo la prima fantastica scena, Spike Lee si perde un po' troppo nel suo joint, condito qua e là di immagini di ciò che resta delle Torri Gemelle, quasi a voler trovare un modo qualsiasi per emozionare. Ground Zero emoziona, il suo film no. Ma nessuno mi tocchi Edward Norton.

zage

2 dicembre 2007

Squash!

Lo so che è una cazzata ma è da ieri che continuo a riguardare questo video. Si tratta degli Smashing Pumpkins al Muppet Show.



Mi fa troppo ridere la canzone che stanno cantando.

hot diggity,
dog ziggity
Boom!
what you do to me
Boom!
It's so new to me

zage

1 dicembre 2007

The Clown and the Dad.

Non finirò mai di ringraziare chi ci dà la possibilità di suonare e chi viene ai nostri concerti, dagli amici a chi semplicemente è curioso.

Al nostro ultimo concerto (di cui spero di aver presto qualche foto, 7 per la precisione) c'è stato di nuovo chi ha pronunciato le segrete parole Monkey e Brain e che sapeva perfettamente quanta fosse la mia voglia di saltare.

Comunque ero talmente stanco che ho detto tante di quelle cazzate che mi sarei sparato sulle balle da solo. Incredibilmente la gente non è fuggita a gambe levate e anzi è restata a chiedere qualche pezzo in più.

Grande errore, perché nella nostra sala prove-cucina avevamo preparato solo dieci pezzi. Ecco che siamo dovuti ricorrere alla ricerca di qualcosa che sapessimo suonare.



A rivederla così la scena sembra patetica, ma non è stato così. Lo so che non è stato così. Era divertente. Hanno riso. Non era patetica. Giuro.

zage

This video was shot and gently provided by The Peacock.

Milano war.

A quanto pare quell'idea dello Street War è arrivata anche in Italia e una partita è appena iniziata.

Si tratta del Sicario e si sta svolgendo a Milano.

Le regole sono molto simili. Hai la foto di un altro partecipante, il suo indirizzo di casa e di lavoro. Mentre qualcun altro sta dando la caccia a te, tu devi trovare il tuo bersaglio e colpirlo con un'arma innocua. In questo caso si tratta di stelle filanti spray (sicuramente un'arma migliore per l'inverno, ma devo dire che preferivo le pistole ad acqua visto che se ne possono trovare di tutti i tipi e misure).

Mi sa che ormai mi sono perso The Bourne Ultimatum al cinema.

zage