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19 marzo 2008

34 CLICK - MU

Trent Reznor: Hey Alan, un bastardo figlio di puttana ha lasciato questo CD dentro la mia decapottabile.
Alan Moulder: Famme sentì, provamolo nel mio nuovo super impianto 5.1 con enhancer gravitazionale e poltroncine da cinema 3D.

34 CLICK - MU
Download mp3 @256Kbs - 7MB
(Scarica, ascolta, copia, regala, distribuisci, remixa e commenta)

TR: Bello quel fottuto rullante.
AM: Trent, quel rullante te lo fatto io. 'Sti stronzi ce l'hanno rubato.
TR: Fai la denuncia, gli portiamo via tutto e ci finanziamo il prossimo progetto di improvvisazioni alla cazzo.
AM: Ma sono due ragazzetti che suonano la chitarretta e il basso in una cucina di Creola.
TR: Ah ok, allora manderò Marilyn Manson a fargli visita.
AM: Il mio magnifico orecchio dice che questa roba è stata registrata su un VAIO portatile con una M-AUDIO Firewire 410 e uno Shure SM58 con la capsula leggermente danneggiata. Il suono è esattamente quello.
TR: Dilettanti, io 'ste cose le ho fatte dieci anni fa e sono diventato milionario.
AM: Non senti anche tu l'inconfondibile sapore di un Reason in rewire con Live, plugin Waves sparsi qua e là?
TR: ...
AM: Sento chiaramente un EH Bass Microsynth su quella chitarretta alla Britney Spears verso la fine. Attack Delay e Resonance a manetta.
TR: ...
AM: E c'è un buco attorno ai 1000Hz.
TR: Ok. Adesso basta.
AM: Scusa Trent.
TR: Vado a vedermi quella nuova serie con tuo fratello Fox.

Cigno e Zage

14 febbraio 2008

Regalo di S.Valentino.

Scarica, ascolta, copia, regala, distribuisci, remixa e commenta:
HALLEY ED HALE-BOPP - MU*

Download mp3 @256Kbs - 5,73MB

*bkgvoices Sara Dal Ben


Cigno: mi piace un sacco
non faccio che ascoltarla
Zage: sì ma se subito dopo ascolto una produzione "vera" mi viene da piangere [smile]
Cigno: ma non puoi rompere il cazzo però
così [grin]
non è paragonabile
per mille motivi
a prescindere
Zage: lo so lo so...
Cigno: rompicazzo!
è finita
Zage: i want perfection
Cigno: basta
pezzo finito
anzi
adesso
lo metto online
tiè
Zage: fa quel che ti vol, ma se scrivi un post prima di pubblicarlo lascia uno spazio anche per me
Cigno: allora facciamo così
io scrivo il mio
te lo mando
tu scrivi il tuo
e poi li postiamo insieme
la tua parte e la mia
sarebbe divertente magari
fare una specie di ping pong
Zage: potremmo metterlo su due colonne [grin]
Cigno: mi piace
Zage: oppure come dialogo
come dici tu
Cigno: dialogo
Zage: botta e risposta
Cigno: esatto
Zage: mi piace
Cigno: si
Zage: molto Godel Escher e Bach
da cui Mu
Cigno: sborone
mi piacerebbe
magari giocare su quella cosa
Zage: cioè in realtà Hofstadter si rifà a Platone
Cigno: ....
hai finito?
Zage: ok
Cigno: potremmo fare
Zage: volevo solo ribadre quanto fosse importante la filosofia all'interno dei mu
Cigno: quella cosa dei termini tennici
Zage: [grin]
Cigno: e non potevi dirlo subito
Zage: cioè? che nel mastering ho messo un maxxbass, un eq, un multi comp, un emulatore di distorsore valvolare sugli alti, un widener e un limiter?
Cigno: esatto
potremmo dividere il post in parti
"la registrazione"
tu tennico
io che ti dico delle cose incomprensibili
e tu cerchi
Zage: certo così tu fai la parte del sentimentale e io del pinolo
Cigno: no
io faccio la parte del mona
no del sentimentale [grin]
Zage: comunque volevo solo dire che mi piace che abbiamo scelto come primo brano da pubblicare un pezzo che dal vivo non funzionava ma che a noi è sempre piaciuto.
Cigno: [grin]
non è vero che no funziona dal vivo
Zage: bo' non ho mai avuto molti riscontri
comunque vabbé, se è tutto prendo questa chattata così com'è, ci tolgo gli errori di battitura, gli insulti agli amici e lo postiamo [tongue]
Cigno: w la fica
Zage: ci tiro una riga
Cigno: _______________________________--
Zage: ________________________

17 gennaio 2008

I diari di Mixerman.

Sono anni che cerco un diario online riguardante la produzione artistica e tecnica di un disco. Sì ok ci sono diversi studio report redatti dai gruppi lì fuori, ma spesso parlano di quante birre sono state bevute e difficilmente entrano in qualcosa di più tecnico.

Be' l'altro giorno ho trovato The Daily Adventures of Mixerman, il diario di un ingegnere del suono alle prese con un gruppo (c'è chi dice i Lifehouse) prodotto artisticamente da un grande nome e sono rimasto incollato allo schermo per delle intere sere.

Ne traduco un pezzettino, non vi rovino nulla, succedono mille altre cose anche più spassose di queste.

"Suona, per favore" dissi all'interfono, che assomiglia molto a un walkie-talkie, permettendo a chi suona nella sala di registrazione di sentirmi quando premo un pulsante.
"Che?" urlò il batterista, come se non mi sentisse.
"Mi senti?" chiesi. E' possibile che non mi sentisse, sebbene il volume dell'interfono fosse ben alto, e avessi udito un momentaneo feedback, il che mi dava conferma che la mia voce era probabilmente molto alta nella stanza. Come se non bastasse, ricordavo di aver sentito Lance comunicare prima con me in questa maniera.
"SI', TI SENTO BENE!" rispose, urlando come se fossi IO a non sentire LUI.
"Voglio ascoltare la batteria da qui. Puoi suonare?"
"Che canzone vuoi che suoni?" Al che gli dissi il nome del pezzo col quale Willy [il produttore] mi aveva chiesto di iniziare.
"OK!" rispose. Passarono dieci secondi.
"Vuoi suonare?"
"Vuoi che suoni ora?"
"Sarebbe utile."
"Quale tamburo vuoi che suoni?"
"L'intero kit!"
"Oh, OK!" Cominciò a suonare e poi si fermo dopo appena una misura.
"Per quanto vuoi che suoni?" chiese.
"Finché non ti chiedo di fermarti,"
"OK!"
Riprese a suonare e poi si fermò dopo due intere misure questa volta.
"Cosa?" urlò.
"Non ho detto niente!"
"Oh, pensavo avessi urlato di fermarmi."
"No. Voglio che suoni per un po'."
"OK!" Passarono dieci secondi di assoluto silenzio.
"SUONA!" Urlai. Il batterista fece un balzo sul suo sellino, e immediatamente cominciò a suonare di nuovo. Mentre ascoltavo, mi resi conto che stava suonando la canzone sbagliata.
"Stop!" Urlai all'interfono, ma non si fermò. "STOP!" urlai più forte e più vicino al microfono. "STOP!!!!!!" Urlai con tutti i polmoni.
"Cosa?" rispose con lo sguardo da idiota.
"Sì, potresti suonare la canzone di cui parlavamo?" Ero vicino all'esasperazione.
"Vuoi che la suoni adesso?"
No, voglio che la suoni domani!
"SI'!!!"
"OK!"


Purtroppo Mixerman ha pubblicato gran parte del diario ma manca la parte finale. Parte che può essere letta sul libro autoprodotto. Peccato che non ci siano più copie. Be' se ne trovate una pensate al vostro amico zage.

zage

29 dicembre 2007

Il colore dei suoni.

Uno preferirebbe passare le vacanze di natale in un qualche posto dove sa solo dire "buongiorno mi dia un biglietto", "scusi dove si va per...?", "qual'è il bancomat più vicino?" nella lingua locale.

E invece uno è chiuso in casa con portatile e scheda audio a registrare chitarrette brividose e a fare quello che non si discosta molto dal suo lavoro.

Sì perchè il mixaggio audio e tutto ciò che comprende la produzione artistica di un pezzo non si discosta molto dal lavoro di un grafico, qual io sono.

Prendete l'equalizzatore, è come usare i Livelli in photoshop. Se voglio suoni più frizzanti aggiungo frequenze alte, così come su una foto vado a spingere sulle alteluci.

Su un solido voglio aggiungere un'ombreggiatura per staccarlo dallo sfondo. In musica ci metto un bel riverbero. Magari ci metto anche un po' di delay, e allora vado a disegnare un riflesso che va tanto di moda oggi.

Usare una smussatura poi mi ricorda tanto quando suono col lato tondo del plettro lontano dal ponte.

Volume e trasparenza sono sinonimi.

Insomma, uno credeva di essere in vacanza.

uno zage

16 dicembre 2007

Di nuovo Natale.

Ogni tanto bisogna farsi un regalo. Natale, per esempio, è un buon pretesto.

I biglietti di Smashing Pumpkins e Radiohead però non li considero come auto-regali di Natale, ma solo mezzi per accrescere la vostra invidia. Anche perché poi i concerti sono a Febbraio e a Giugno (niente di natalizio)...

Inoltre quella cosa che c'è nella foto, con entrate Neutrik, connessione firewire e pannello ben fornito di volumi e led, appoggiata sulla mia scrivania da qualche giorno non la considereri un regalo. Perchè è un oggetto necessario. E le cose necessarie prima o poi vanno comprate.

Meglio quindi regalarsi cose che ci rendano disinteressatamente felici. Credo che questa sia l'ultima domenica per andare in centro a riempirsi di borse ma preferirei non avere quest'influenza addosso.

zage

28 aprile 2007

Carichi aperti di Lunedì?

Che palle non avere foto da mettere nei post. Devo correre a farne di nuove.

Lunedì 30 (festa per me, yay!) suoniamo ai Carichi Sospesi, c'è la festa di un'amica, ma il locale è aperto al pubblico (ingresso gratuito, tessera ARCI).

Comunque intanto ho registrato altre chitarre. Una chitarra elettrica suonata con le dita o con plettri morbidissimi che non uso mai, uno anche crepato che ha fatto nascere qualche armonica dal nulla.

Registrata dal solito ampli Marshall col solito e unico SM58 (unico nel senso che è l'unico che ho), con un po' di ambiente dato da un filter delay.

estratto dalla città che affonda.

Come sempre non c'è alcun mixaggio, tutto assolutamente flat.

zage

23 aprile 2007

Musagete (working title) - step 1.

Una volta mentre vagavo per la rete in cerca di articoli sulla registrazione e la produzione audio, ne trovai uno che si distingueva un po' dagli altri. Piuttosto che registrare alla solita maniera (traccia di batteria, poi basso, poi chitarre e tastiere, poi voce, o all'incirca così), consigliava di cominciare con lo strumento che più caratterizza il pezzo e da lì costruirci attorno.

Ho pensato che questa teoria potrebbe venire incontro ai nostri problemi di tempo e impegni e prerogative. Se dovessimo registrare un demo quindi ho ipotizzato una soluzione che preveda una prima sessione di registrazioni di sola chitarra acustica (senza equalizzazioni, compressioni, riverberi).

Questa farà da base a tutto il resto, alle altre chitarre elettriche, alle batterie, ai bassi e alle voci, e ai suonini vari xxxhh ckkkkk shhh fff. Inoltre ci darà modo di poter pensare ognuno quando può (in auto o dovecavolo) a varie idee di produzione.

Dunque.

Ho molta paura a scrivere questo post. Perché dovrei arrivare a dirvi che abbiamo cominciato le registrazioni in vista di un demo pronto, si spera, per prima del fatidico Settembre.

Siccome prima di parlare di una cosa preferisco finirla non dico niente. Anzi dimenticate tutto. Gli androidi che cercate non sono qui. Questo post è solo un'imperfezione di Matrix. Pronti ad essere sparaflashati?

io non sono un estratto audio.

zage

p.s. ogni consiglio è benvenuto, anzi richiesto.

2 marzo 2007

Zage rock'n'roll. Zage superstar.

Visto che rompete le balle perché i nostri pezzi sono tristi e ogni tanto mi rompo le balle pure io, mi son detto adesso ne scrivo una bella allegra e felice che così poi c'ho ben voglia di suonarla.

Ne ho registrato un pezzettino per far sentire a Cigno la melodia che ho scelto.

Quando ho ascoltato quello che è venuto fuori io ho detto: PORCATJJJJOOIA.

Cigno ha detto: è come quando mangi qualcosa di buono e dici bello buono poi alla fine ti resta un gusto strano.

Insomma è malinconica, non triste, non felice, malinconica. Porcatjoia.

Allora per farvi sentire un pezzettino l'ho fatta suonare dai Chipmunks. Posso fare anche l'idiota ogni tanto o no?

Ascolta (solo un estratto)
.

Comunque ne sto scrivendo un'altra che dice "paperelle a tasso zero/non me le lascio scappare".

zage

18 dicembre 2006

Ltivitaminico.

Certe cose si allontanano altre si avvicinano. Tipo venerdì s'avvicina. E venerdì suoniamo, sempre che la pancia di Cigno finito il pranzo aziendale abbia intenzione di muoversi.

Mentre non facciamo altro che giochi di luce, abbiamo ripreso un pezzo vecchissimo: Vitamine di Jenny, dove Jenny si eclissa. Una base fatta di puro Absynth (il mio "movie synth" preferito) controllato a suo tempo da Fruity Loops (oggi userei Ableton Live).

Molto stranamente è accordata un semitono sopra e quindi ho riportato tutto giù con lo Stretch di Audition che si è comportanto in modo eccelso sebbene fossero suoni molto complicati di pad pieni di chorus e armoniche impazzite.

Sono contento di questi accordi: ascolta.

Vorrei tante lucette natalizie sul palco. Vorrei, vorrei.

Da mercoledì la Luna cresce, perché gira.

Eppur si muove.

Lei.

zage

30 novembre 2006

Mu sul divano - part 2

Giovedì 23 è stata una bella serata, gli amici non hanno neppure toccato i carrarmatini del Risiko, ma anzi hanno partecipato al concerto.

Guarda le foto scattate dalla Eli, ci trovi anche Pier e Matte che cantano con noi.

Stiamo tirando giù qualche cover nuova pescando tra Coldplay, Muse, Foo Fighters... ma nel frattempo cerchiamo di scrivere pezzi nuovi.

Dunque finalmente abbiamo definito meglio una canzone che avevamo iniziato molto tempo fa e che avevamo lasciato bollire per molti mesi: Germogli di Soia (working title).

Cigno è riuscito nell'incredibile compito di convincere una ragazza Giapponese, beccata su Skype (raccontaci Cigno, raccontaci), di registrarci i nomi dei pezzi della batteria nella sua lingua (beh, non molto diverso dall'inglese... ci aggiunge un 'tamé alla fine - snaretamé... tomtamé...), speriamo di riuscire ad utilizzarli inserendoli come campioni in Reason per la drum del pezzo, il cui testo è ambientato in un ristorante cinese (ehm...).

zage

p.s. Sono sicuro che qualcuno di voi ha un MuVo, perché non partecipate a Life is Mu?

6 luglio 2006

Ricetta per la preparazione di un concerto - parte 1: basi elettroniche.

Quando possibile mi piace parlarvi di come lavoriamo. D'accordo non abbiamo chissà quali tecniche avanzate o professionali, dunque non siamo proprio d'esempio, ma è un modo per ispirare le persone, ispirarle anche a fare meglio di noi. Anzi dico subito che chiunque passi di qua e abbia qualche buon consiglio da lasciare é invitato a restare, perché ne abbiamo bisogno.

Dopo la premessona comincio, e mi scusassero per i termini tecnici.


Nell'Obliquo.
Nell'obliquo è un vecchio pezzo con una batteria elettronica fatta in alcuni punti da puri clicks e pops, e per il resto da normali suoni di batteria. Il tutto era stato "sequenziato" nel caro vecchio (semplice ma troppo indietro) Fruity Loops.

ascolta i clicks and pops!

Nella prima registrazione ci sono anche dei suoni di radio in AM disintonizzate (tra le onde corte dell'oblio) e qualche strana chitarra stretchata, in reverse, o con phaser pazzi. Vorrei provare a tenere questi suoni ma dobbiamo prima provare un po' di volte e vedere se ci stanno.

ascolta esempi di stretch and reverse e altro ancora!
ascolta del sano detuned AM!

Dunque ho ripreso i vari file wave in mano (non ho riaperto Fruity, ho solo preso tutta la base già renderizzata) e li ho schiaffati in Live il sequencer audio/midi che uso ora e con cui mi troverei benissimo se solo avessi una buona scheda audio. Ho mixato nuovamente il tutto.


Fra i miei Sussulti.
E' pazzesco da dove sia partito questo pezzo e cosa sia diventato col tempo.

ascolta la primavera nucleare di FIMS!
ascolta l'autunno post-atomico di FIMS!

La base di archi fu fatta da Daniele Galiazzo campionando un quartetto d'archi che suonava Bach. Ma quanto amo i campioni col decade tagliato? Non potete sapere quanto.

ascolta il decade interrotto e godi con me!

Per il concerto abbiamo pensato (ma è sempre tutto da vedere) di suonare il primo verso e ritornello solo voce e base d'archi. Dopodiché entreremo con chitarra basso batteria per finire rockeggiando.

Sistemare questa base è stato semplice. E' stata fatta con Reason, il fantastico sequencer midi che ha rimpiazzato il Fruity tra i miei software di lavoro. Il problema è che alla versione 3.0 tagliare e cucire col sequencer non è ancora così immediato, spero risolvano nelle prossime versioni. In questo caso comunque il lavoro è stato semplice perchè mi bastava prendere la prima parte e mantenere i riverberi delle note finali.

L'unica nota degna di nota è che la nota iniziale di voce inizia contemporaneamente con le note iniziali di violino, avete notato? Notte! Dunque ho aggiunto un paio di note di violino prima e poi sono andato a comprare un dizionario dei sinonimi.


Popcorn a Microonde.
Quest'aria è nuova e ancora in stadio di definizione, caratterizzazione e perfezionamento. Abbiamo trinciato via qualche passaggio debordante, disposto i fronzoli risolutivi. Ora butto via il dizionario dei sinonimi perché mi sto rompendo.

Dunque in questo caso la base non è ancora terminata, in Reason c'è un casino di roba: batterie con suoni secchi ma deboli, un paio di casse disco, qualche rullo più ringhioso, tamburello, shaker, campioni di tom&jerry, forno a microonde, popcorn e rutti. Il tutto passa attraverso diversi compressori mal impostati, equalizzatori, effettini. Ho fatto qualche taglia cuci e risistemato qualche riff.

ascolta popcorn e rutti!
ascolta Tom!

Il problema di questo pezzo è la varietà di suoni e quindi volumi ed equalizzazioni. Farlo suonare dal vivo potrebbe avere qualche problema se non gli faccio un po' di mastering (leggi: se solo fossi bravo a farlo).



Il prossimo passo è provare queste cose, in casa, in sala prove, magari sentire un fonico preparato che ci dia qualche dirtta su come farli suonare dal vivo. Molto probabile che li faremo suonare da un lettore cd, vogliamo fidarci di un portatile?

zage

24 maggio 2006

Colui che cancella, colui che crea.

eraserScriverò un post un po' confuso e senza centro, lo so.

Colui che crea.

Parto da Thom York (cantante dei Radiohead). Il 10/11 luglio verrà pubblicato il suo The Eraser. Un album solista fatto di elettronica ma, ci tiene a precisare, sono canzoni (Inevitably it is more beats and electronics, but it [is] songs).

Ecco, se i suoni sono quelli che sento nel sito www.theeraser.net (ad ogni accesso verrà caricata una pagina diversa, Stage1UK, Stage2UK... fino a 4) e saranno davvero canzoni (cosa intendo io per canzoni?... forse versi e ritornelli identificabili,... ma forse questa è la definizione di pop), insomma in questo caso potrebbe succedere che io decida di comprare un cd dopo moltissimi anni.

Ciò non significa che oggi scarico tutto da internet, ma che non ascolto mai niente.

Recentemente dicevo a Cigno: le cose creative, i metodi creativi, gli appunti creativi, generano creatività, voglia di creatività anche in chi creativo non è, o chi non sa di esserlo, insomma risvegliano una qualche voglia di fare, di metter mano, di produrre artifizi. Sì, spesso io e cigno ci diciamo stronzate. Ma in questo ci credo.

Dalla pagina di Tom York si può accedere a una serie di appunti che ha tenuto durante la scrittura dei suoi pezzi. Ecco, ho deciso di copiarlo spudoratamente, perché la trovo un'ottima idea. Be', non ho nessuna volontà di essere criptico o incomprensibile come lui, ma intanto ho scannerizzato quello che avevo usato per i pezzi di Comunque Poi Cambi Idea.

Ecco che divento incomprensibile. L'avevo detto che non sarei stato preciso in questo post.

Colui che cancella.

Allora chiariamo.

Tempo fa avevo parlato di Senza le Spine, il nostro primo demo non finito ma già un po' ascoltabile. Oggi si intitola "Comunque poi cambi idea". Ho sistemato dei punti, cercato di dare un qualche spessore. E' più interessante ma mancano ancora le parti del basso.

Abbiamo invertito l'ordine dei brani, perchè "Lo Zero delle Forme" finalmente è diventata ascoltabile, dopo che ho rifatto le voci stonate.

"Terapia del Sonno" (ma stiamo cercando un titolo migliore per uscire dal solito titolo a pattern [cosa] di [qualcos'altro], per ora vince "Sonnoterapia", ma non è molto bello), per la prima volta è diventato il mio pezzo preferito.

Non l'ho mai amato, ma ho cominciato a dargli nuovi significati. Ci ho inserito dei droni (ottenuti strecciando all'inverosimile voci e chitarre) che avevo creato per un versione registrata precedentemente, e nel finale una chitarra molto distorta che si trattiene.

Laura's Day oggi si chiama 34 Click (sempre per la questione titolo a pattern). Tagliuzzata molto, ma da sfrondare ancora. Il bridge è troppo alto, mi manda in palla il compressore nel mastering.

La pagina da cui potete scaricare e ascoltare le canzoni è stata costruita velocemente ma intanto ho buttato su quegli appunti creativi di cui parlavo.

Intanto cominciamo a pensare a una copertina. Intima.

zage

24 marzo 2006

Senza le spine


Spinti da una certa urgenza abbiamo prodotto un demo di tre pezzi acustici che potete trovare, scaricare, condividere qui oppure ascoltare col nostro solito muPod (il link è qui affianco ma anche sparso per il sito).

E' una versione non ancora finita, ma la pubblico perché per ora funziona anche così.

Sono delle take live di chitarra acustica più voce, ho aggiunto poi qualche seconda voce e poche chitarre. Il tutto registrando con Ableton Live, in cui ho aggiunto compressori e riverberi per ogni traccia. Ho usato un paio di pedalini (i soliti tremolo Boss tr-2 e Big Muff). Certi chorus e flanger sono quelli interni del sequencer.

L'idea è di aggiungere un basso (con electro-harmonix micro-synth) e un synth, niente batteria.

Il titolo "senza le spine" e la copertina sono assolutamente provvisori.

Ah, ieri abbiamo fatto delle buone prove, abbiamo suonato una versione di Arte del rumore che sarebbe bello finisse anche lei nel demo, ma come ho già detto siamo pressati da una certa urgenza, spero di poterne parlare in modo esteso prossimamente.

Zage

27 febbraio 2006

Memotape!

listen to mu
Cosa sono? Sono i post-it audio dei MU: registrazioni lampo, sbrindellate e fatiscenti di giri, accenni, barlumi, quelle che sono solito chiamare idee in germe, mandate a memoria prima di far loro il make-up, strutturarle, smistarle.



elefanti_memotape.mp3 [5MB circa]
pavlov_memotape.mp3 [7MB circa]


Zage

p.s. ma avete visto le belle foto di Cigno e Sara alle Olimpiadi di Torino?

21 gennaio 2006

La mia voce è fuori fuoco


Niente mp3 questa settimana perché non sono riuscito a trovare un estratto che mi piacesse... c'era da aspettarselo, infatti ho cominciato a registrare la mia (povera) voce. Non credo che farò in tempo ad imparare a cantare...

Sulla foto a destra potete notare un Distortion Booster della VOX come insert nel canale della voce, per le parti dei ritornelli.

Click I'm there
Out of focus
As the film rewinds
You forget me
Click I'm there
I'm frozen
As the film rewinds
Try to forget me
Click I'm there
In a negative

Zage

13 gennaio 2006

Korg 'n' Korn!



Ieri abbiamo registrato delle parti di basso col sintetizzatore, un Electribe A1, per Laura's day. Ecco un estratto non esaltante, si tratta del verso, e manca la voce che registrerò entro breve.

roughlaura_versosynth.mp3

Abbiamo anche cominciato a pensare alla batteria del secondo pezzo. Popcorn a Microonde. E' venuto un rack di Reason con 3 batterie elettroniche, altrettanti loop player, 1 campionatore, più compressori, riverberi, distorsori, envelope filter e chorus sparsi. Per ora abbiamo scelto dei suoni abbastanza secchi (di cui non posso rivelare la fonte...) e in alcuni punti una batteria decisamente dance. Anzi adesso vado a studiarmi l'album di Gwen Stefani per rubare idee.

In aggiunta il campionatore suona dei sample che abbiamo registrato a suo tempo nella cucina di Cigno con un registratore DAT. Non era venuto un gran che, per cui li ho inseriti senza troppa convinzione e ho fatto un breve loop mettendo i "cubetti" (quelli midi, quelli che triggerano, dai so che avete capito) a caso. Ecco dunque il vero mp3 di oggi. Subito dopo ho aggiunto il loop coi suoni dance (ho cercato di fare una cassa che desse una di quelle botte...), tra i due pezzi c'è un ottimo crash.

popcorn_bridgetemp.mp3

Noi, se avessi uno di quei cellulari che ci metti l'mp3 come suoneria, utilizzeremmo questo, noi. Ma noi siamo noi. Noi.

Zage

10 gennaio 2006

home rec: il bridge di laura


Voglio farvi sentire qualche mp3 (comincio a sentirne gli artefatti della compressione - GAGH!).
Ecco una chitarrina quasi-clean con del chorus dalla stereofonia non bene identificata. Assieme c'è un leggero synth di Reason a cui ho tagliato i bassi e che crea delle belle armoniche che evolvono, questo per fare da supporto al basso che fa degli accordi diversi dalle chitarre ritmiche.

roughlaura_bridge_cleangtsynth.mp3

Ecco poi il risultato finale (ma manca ancora la voce!) con batteria e chitarre (5 in tutto... una bella confusione nevvero?) e aggiungo pure l'inizio del rit finale - il tutto senza nessun mastering (beh, leggi compressione) di sorta.

roughlaura_bridgefine_allinst.mp3

E poi ho voglia di farvi sentire questa cosa che noi chiamiamo la britney guitar, ottenuta col EH Bass Micro Synthesizer e del wise panning (si può intravvedere, o meglio intrassentire, nel file precedente).

roughlaura_bridge_britneygt.mp3

p.s. se avete capito la metà delle cose che ho detto, non preoccupatevi, la maggior parte sono stronzate, le altre non le capisco nemmeno io.

Zage

23 dicembre 2005

Lo fi home rec: la fine del basso.


Ieri abbiamo finito di registrare il basso elettrico pulito. Le corde erano nuove... ehm... non proprio, diciamo che Cigno si è improvvisato alchimista. Ha preso le corde vecchie e le ha bollite. Devo dire che il risultato era ottimo, sembravano nuove di zecca.

Comunque siamo entrati DI nel mixer (un Beringer Eurorack MX1804X) col Fender Jazz Bass. I versi richiedevano di essere suonati col plettro, avevamo bisogno di un buon attacco, mentre il bridge è stato suonato con le dita perché lì il suono diventa più dolce (ci sono tre chitarre piene di delay, riverberi, chorus).

Quello che propongo qui è un breve pezzo molto rough (il basso synth e la voce sono provvisori e fanno solo da guida, il resto ha avuto una veloce passata di mixer ma niente di più, i fader del volume non sono stati neppure toccati).

Beh nel frattempo ho anche registrato la maggior parte delle chitarre ritmiche, suonate dentro al marshal vs100 microfonato con un shure sm58 (l'unico buon mcrofono in nostro possesso).

Ma ecco il rough di questa settimana: laurasday_rough_02.mp3 [567KB]

Zage

12 dicembre 2005

Lo Fi Home Rec: il basso di laura


Abbiamo cominciato a registrare qualcosa. Un basso. Una piccola parte. L'abbiamo collegato in DI dentro un mixer, effettato con un EH Bass Micro Synthesizer. Cigno suonava, io modulavo il volume del sub octave. Il LIVE registrava e il REASON in REWIRE suonava la base. Ci abbiamo buttato sopra un po' di compressione, eq, e chorus provvisori. Sopra ci va messa la voce!
L'assaggio: laurabassomicrosynth.mp3

Zage

18 ottobre 2005

Il mio primo Album-a-Day


Io, nella persona di A PISCES sono lieto di presentarvi l'uscita di:

CRUMBS

Scritto, suonato, registrato e post-prodotto il 16 Ottobre 2005, un viaggio davvero estenuante.

Cos'è un Album-a-Day? Album-a-Day.
Sì ok ma dove posso ascoltare Crumbs? muproject.it/crumbs.

Zage