29 marzo 2008

Film della settimana - la rubrica che non esiste.

Invito a cena con delitto
Che non è il "Signori il delitto è servito" di cui ho parlato poco tempo fa. Li avevo confusi per ovvi motivi e quello che avevo visto da piccolo si trattava di questo "Invito a cena con delitto", molto più divertente anche se, visto oggi, è risultato lento. Non ho neppure finito di vederlo.

Jumper
Ottimo esercizio di post-produzione. Anzi neanche troppo visto che scopro che sono andati a filmare realmente nella maggior parte dei posti, come mostra questo making of. Quindi alla fine non rimane molto di positivo. Da evitare, ma lo sapevamo: ogni tanto c'è bisogno di serata-cinema-leggero.

Dexter
E' una serie televisiva che guardo alternativamente a Lost (la quale oh-mio-dio è in pausa). All'inizio non mi aveva entusiasmato ma sono bastate poche puntate per rendermi dipendente. Molto meglio l'audio originale in inglese, sebbene mi sia innamorato della voce di lui in italiano. Sappiate solo che Dexter è un serial killer e lavora per la polizia scientifica di Miami. Mitico il suo sorriso stampato e la sigla di testa.
Come sapete la serie potete guardarla molto scomodamente da qua.

Ora perdetevi con questo Quiz per geografi (io sono una pippa in geografia ma battete il mio Score 343.668 Level 10 IQ 108).

20 marzo 2008

Il N.A.N.O. di fine Inverno.

non amiamo più l'amore e scopiamo per capire di non esser soli

Canticchio Benvegnù mentre parcheggiamo nello spiazzo del Banale. Ci son poche auto e già penso che non sia giusto. Dentro è bello scoprire facce amiche (max e massimiliano).

Sono in disparte a riempire il mio cellulare di promemoria quando una ragazza mi chiede chi suona stasera.
- Nano. Enna A Enn...
- Non conosco.
- Ci O Di?
- Non conosco.
- Bella voce, belle melod...
- Sai che roba se poi scopro che sei tu.
Sto per dire che la mia voce non è così bella ma si allontana.

Io e Cigno vorremmo stare in piedi ma le nostre gambe ci ricordano la giornata lavorativa passata. Emanuele Lapiana sale sul palco, la chitarra più grande di lui, una tracolla leopardata. Quasi quasi gli presto la tracolla che mi ha regalato qualche minuto prima Cigno, gialla con scritto "Police Line".

Sono tutti brani tratti da Mondo|Madre, che ascolto spesso in ufficio. E' bello sentire le versioni live, vicinissime al disco ma con molta più consapevolezza della potenza e sensibilità della voce di Emanuele.

Quando entra la batteria acustica io e Cigno ci scambiamo un breve cenno, a dire "abbiamo bisogno di un batterista". Noto che non ci sono amplificatori sul palco. Tutti gli strumenti entrano in diretta. Il basso a tratti perde un po' da questa scelta, la chitarra invece assume un suono scatoloso che si insinua bene tra le basi e i pad.

Ogni pezzo ha una sua individualità e so apprezzarli tutti, le emozioni migliori me le danno "I Da Li", "Canzone di Cemento Armato", "Alienonostro" e "Pooco".

Bello l'effetto corale che viene fuori da "Il Nano Svizzero", corale nel senso che Emanuele chiede esplicitamente al pubblico di insultarlo con tutte le forze durante il pezzo. Questa cosa avvicina la gente sparsa nella grande sala del banale. Ed ecco che di nuovo penso che non sia giusto. Penso che ci siano certe persone che meritino di essere "note", perché è importante che ciò che hanno da esprimere arrivi a più gente.

Il concerto finisce senza che mi renda conto che non sento più la stanchezza della giornata. Salutiamo Emanuele, un po' tristi per non avere scattato foto.

Guidiamo verso casa canticchiando.

sono in ritardo, anche con te, non è carino, ma è più forte di me

zage

19 marzo 2008

34 CLICK - MU

Trent Reznor: Hey Alan, un bastardo figlio di puttana ha lasciato questo CD dentro la mia decapottabile.
Alan Moulder: Famme sentì, provamolo nel mio nuovo super impianto 5.1 con enhancer gravitazionale e poltroncine da cinema 3D.

34 CLICK - MU
Download mp3 @256Kbs - 7MB
(Scarica, ascolta, copia, regala, distribuisci, remixa e commenta)

TR: Bello quel fottuto rullante.
AM: Trent, quel rullante te lo fatto io. 'Sti stronzi ce l'hanno rubato.
TR: Fai la denuncia, gli portiamo via tutto e ci finanziamo il prossimo progetto di improvvisazioni alla cazzo.
AM: Ma sono due ragazzetti che suonano la chitarretta e il basso in una cucina di Creola.
TR: Ah ok, allora manderò Marilyn Manson a fargli visita.
AM: Il mio magnifico orecchio dice che questa roba è stata registrata su un VAIO portatile con una M-AUDIO Firewire 410 e uno Shure SM58 con la capsula leggermente danneggiata. Il suono è esattamente quello.
TR: Dilettanti, io 'ste cose le ho fatte dieci anni fa e sono diventato milionario.
AM: Non senti anche tu l'inconfondibile sapore di un Reason in rewire con Live, plugin Waves sparsi qua e là?
TR: ...
AM: Sento chiaramente un EH Bass Microsynth su quella chitarretta alla Britney Spears verso la fine. Attack Delay e Resonance a manetta.
TR: ...
AM: E c'è un buco attorno ai 1000Hz.
TR: Ok. Adesso basta.
AM: Scusa Trent.
TR: Vado a vedermi quella nuova serie con tuo fratello Fox.

Cigno e Zage

14 marzo 2008

Film della settimana - la rubrica che non esiste.

aeon fluxAeon Flux
Ero curioso di vedere questo film tratto da un cartone animato proposto qualche tempo fa su MTV. Era la solita fantascienza presentata però con particolarità abbastanza originali e intriganti. Una di queste mi era rimasta impressa ed è stata ripresa nella trama del film, il che mi ha fatto piacere. E' vero anche che se mi sono spinto a vederlo era solo per guardare che figura ci faceva Charlize Thegnocca (credo però che Schwarzenegger le abbia prestato le sue spalle per le riprese). Niente di più della cazzata che uno si aspettava.

Non è un paese per vecchi
Ho sempre creduto che i fratelli Coen fossero dei miti sebbene non li abbia mai seguiti seriamente. E' ora di farlo dopo aver visto questo capolavoro che aspettavo sin da Pulp Fiction. Niente pop colorato alla Tarantino, ma personaggi e dialoghi eccezionali conditi di morti che fanno sorridere. Darei un oscar ad ogni attore.

Il petroliere
Chi cazzo è Paul Thomas Anderson. Un nome che dimenticherò nuovamente al prossimo click, ma se dico Magnolia affiorano già molte più immagini e sensazioni. There Will Be Blood mi ha fatto pensare alla grana della pellicola. Non che fosse particolarmente evidente. E' un fatto di sapore. Di emozioni croccanti che arrivano dai particolari, dai grandangoli, dalla sovraesposizione dell'assolato paesaggio Texano, da un attore che sputa saliva per la folle rabbia. Innegabilmente la colonna sonora di Jhonny Greenwood (Radiohead) era in netto contrasto con la musichetta dell'intervallo.

zage

5 marzo 2008

Mi han fatto un altro regalo.

Quando Trent Reznor viene fuori dal suo antro oscuro lo fa per pubblicare qualcosa di innovativo e fuori dal comune, sempre al passo con le tecnologie. Iniziò con un album pubblicato con l'aiuto di un solo G3, poi uscì con un dvd multicamera, per non parlare di remixaggi al 5.1 e pubblicazioni su blu-ray.

Questa volta sono stati preceduti dai Radiohead, l'idea è quella di Ghosts I-IV un doppio CD di musica strumentale scaricabile gratuitamente.

"The rules were as follows: 10 weeks, no clear agenda, no overthinking, everything driven by impulse. Whatever happens during that time gets released as... something."

Insomma qualcosa che ricolda molto l'album-a-day (in questo caso album-a-two-months-and-a-half).

Sono al 55% dello scaricamento, non so come sarà, ma Reznor e Moulder sono come due cari amici nella mia testa e mi fido di loro.

zage

Benvegnù@Banale

Stasera vado a deprimermi. No, non è colpa sua. Anzi lui è molto divertente e le canzoni vi fanno viaggiare. Credetemi quando vi dico che vale la pena andare a vedere Paolo Benvegnù al Banale questa sera.

Io mi deprimo per altri motivi, per la sua bravura come cantautore, per i musicisti che l'attorniano, per gli arrangiamenti, per i suoni, per le solite emozioni che mi provoca vedere un palco di legno innondato di luci colorate.

zage

1 marzo 2008

Uno Zage comunque felice.

Per colpa della mia passione inspiegabile per i rockumentari, sto cercando di capire che diavolo stanno mettendo in piedi i mitici Supergrass.

Mi sono imbattuto in questo trailer di una band Glange (Glam Grunge) con gli stessi componenti dei Supergrass:

Google non aiuta per niente, oppure ho dimenticato come si fanno le ricerche. Non si capisce di cosa si tratti e IMDB è stranamente silenzioso.

Ho come l'impressione che sia tutto un progetto virale per rilanciare 3 anni di assenza del gruppo e infine non ci sarà nessun vero e proprio rockumentario. Un'idea che avrebbero potuto avere anche i Mu :)

zage