30 settembre 2007

Ancora stupide recensioni.

Un'altra settimana passata a vedere film invece che dormire...

Casinò
Tre ore viste in inglese: la storia di un Pesci che parla come un Donald Duck texano, un De Niro fin troppo paziente, una molto brava Stone. La parola fuck viene detta 442 volte risuonando in quel di Las Vegas. Baby. Casinò in inglese si pronuncia Casìno, ma Scorsese è italoamericano.
- So in other words, I'm fucked.
- In so many words, yes.


The Bourne Identity
Cazzo l'hanno visto tutti e io no. Allora guardiamolo. Molto bello, avevo una gran voglia di azione e questa è ben fatta. Matt Demon con quella faccia è perfetto per fare l'agente segreto impassibile. Ma in inghilterra mi chiamerebbero Matt?

The Bourne Supremacy
Già che c'ero. Ho visto pure questo. Dopo un primo quarto d'ora di sonno devo dire che poi mi sono svegliato e appassionato. Ora aspettiamo il continuo che esce il 1° novembre ai cinema. Non male Franka Potente. Comincio ad amare le donne che si tingono i capelli di rosso acceso.

The Simpson
Inutile, non m'è piaciuto. Praticamente una puntata televisiva di quelle non troppo memorabili e decisamente troppo lunga. Ho preferito molto di più certe scene in tv come quella coi White Stripes.

The Illusionist

Ok sono innamorato di Edward Norton sin da Fight Club (e poi c'ha la voce di Chanandler Bong, no?). Bello bello, niente a che vedere col supremo The Prestige, ma assolutamene piacevole, da vedere. Viva gli ologrammi.

zage

29 settembre 2007

Chi cerca piglia Pesci.

Ho scoperto che qualcuno di voi ha cercato di contattarmi ma c'erano problemi con la mia mail di muproject. Vi prego di ricontattarmi, ora dovrebbe rifunzionare zage[chiocciolina]muproject.it ma per sicurezza potete utilizzare matteozaggia[piùunaspiralecheunachiocciola]gmail.com.

Però Godano nel nuovo singolo non può farmi gli accenti alla Max Pezzali.
E' fi'nita.
E' fi'nita.

E soprattutto, ma SOPRA TUTTO, anche voi scaduti a fare una pagina bruttissima su myspace con uno sfondo che non si legge un cazzo???

zage

Street Wars agli sgoccioli.

Vi ricordate quando vi ho parlato dello Street Wars a Parigi?

Be' la partita sta finendo ed è successo che non sono riusciti ad uccidersi tutti. Come da regolamento i superstiti hanno una settimana per uccidere il Supreme Commander.

La cosa bella è che il Supreme Commander ha un blog dove dice dove si troverà e a che ora.

Come avevo previsto uno dei posti migliori dove rincorrersi è proprio il cimitero di Pere Lachaise
e il Supreme Commander dice che sarà lì a visitare la tomba di Jim Morrison.

E pensare che un mese fa ero lì e vidi la guardia giurata di turno che se ne stava in disparte ad accarezzare un gattino. Perché dovete sapere che i cimiteri di Parigi sono abitati solo da gatti. Allora mi avvicinai ed accarezzai anch'io il gattino. La guardia, una donna, disse "è bello". Ci misi un po' ad accorgermi che l'aveva detto in italiano.

Cominciammo a parlare in italiano, mi raccontò che era del Friuli e che aveva studiato arte a Venezia per poi non trovare lavoro. Alla fine è diventata la guardia giurata della tomba di Jim Morrison. La immagino lì ora ad accarezzare un gattino, circondata da silenziose persone col cappotto che fra pochi minuti apriranno il fuoco (l'acqua) contro il primo sospetto Supreme Commander.

--aggiornamento 30/09

Il Supreme Commander è stato beccato ancora prima che raggiungesse la tomba :)

Vi assicuro che il prossimo anno faremo di tutto per organizzare questa cosa a Padova.

zage

Guida alla lettura multi blog.

Incontro molte persone che non sanno ancora cosa siano i Feed.

D'accordo non lo so neppure io. Ma vi basti sapere che si tratta di una società di gnomi magici che vi permettono di seguire con molta facilità i mille blog a cui vi state affezionando.

Ecco un modo semplice semplice (il mio modo) per non pedere tempo a controllare se è venuto fuori un nuovo post da qualche parte:

Impostazione del Feed Reader.

  • usate Firefox e non IExplorer, a prescindere.

  • andate su google.it e cercate in alto a destra un link che dice pagina personalizzata o iGoogle. Cliccate.

  • quello che vedrete sono dei box con il nome di un sito/blog e gli ultimi tre aggiornamenti/post. Vi acorgerete della semplicità con cui potrete organizzare questa pagina cancellando o spostando gli elementi. Salvate in qualche modo questa pagina.


Il passo successivo è aggiungere il feed del blog che vi interessa.
Facciamo un esempio con questo blog (ehm).
  • Dunque siete su muproject.blogspot.com. Guardate in alto sulla barra degli indirizzi: la vedete l'icona arancione sulla destra? Ecco, significa che c'è un feed disponibile. Cliccatela.

  • La pagina successiva vi chiederà quale Feed Reader avete intenzione di usare. Scegliete "Aggiungi a Google" o "Add to Google Homepage".

  • Voilà. Tornando nella vostra pagina personalizzata di google (www.google.it/ig) troverete un nuovo box con gli ultimi tre post. Ogni volta che scriverò un nuovo post il box sarà aggiornato (con qualche minuto/ora di ritardo).

  • Sta a voi poi aggiungere, organizzare, personalizzare quanti blog o siti volete. Esistono Feed di ogni genere, può trattarsi degli ultimi commenti nelle vostre foto su Flickr, possono essere le ultime news, può essere la webcam sulla Torre Eiffel.


Non ringraziate me, ma gli gnomi magici.

zage

28 settembre 2007

Adesso mi metto pure a scrivere di brevetti.

Non c'è dubbio di quale sia l'invenzione del secolo.

Lo Snooze.


Lo Snooze è quella cosa che ti permette di spegnere l'allarme della sveglia ma solo per posticiparla di una decina di minuti.

La mia mattina è scandita di 10 minuti in 10 minuti. Praticamente la faccio suonare due o tre volte prima di alzarmi. Poi una o due volte per il bagno. Infine una volta per fare colazione e vestirmi.

Ok, dovrei razionalizzare meglio i miei orari.

Una cosa che rende migliore lo Snooze del mio cellulare è che non ricordo mai quale tasto devo schiacciare per posticipare l'allarme (perchè lo Snooze del promemoria inverte i tasti rispetto a quello della sveglia).

Il problema è che se sbaglio spengo definitivamente la sveglia e rischio di non alzarmi più. Ecco che sono costretto ad aprire gli occhi e leggere sullo schermino dove premere. Capite la sottigliezza? Sono costretto a far funzionare il cervello e così a svegliarmi un poco!

Usando la stessa filosofia, il mio Snooze vorrei funzionasse così: per attivarlo bisogna premere un tasto, il quale però posticipa la sveglia di un solo minuto. Se lo premo ancora però lo posticipo di un'altro minuto. E così via. Cinque pressioni? Cinque minuti.

Come avrete intuito, se sono più stanco ho voglia di posticipare la sveglia di più minuti e quindi premerò più volte, ma questo sforzo mi costringerà a svegliarmi un poco.

Comunque quando so che devo assolutamente svegliarmi metto il cellulare lontano da me e al massimo volume in modo che sia costretto ad alzarmi per spegnerlo prima che i vicini accorrano ad abbattere la mia porta con l'ascia. Weeendy!!

Epilogo.

Esiste anche l'invenzione peggiore del secolo. E si chiama cuociuova ed è in offerta alla Lidl. No, dico,... cuoce fino a 7 uova...

(All work and no chicks make) zage (a dull boy)

27 settembre 2007

Monto sempre il rullino sbagliato


I miei primi passi con la Holga sono stati molto divertenti.
Sto utilizzando diversi rullini alla ricerca di quello che più si avvicina alle mie esigenze.
Ho scattatato con:

- Ilford 3200 delta plus
- Neopan 400 scaduto
- fujifilm pro 160 vc
- kodak 100 t (tungsteno)


L'ilford 3200 l'ho praticamente bruciato tutto. Penso di aver sottovalutato la sensibilità di questa pellicola...dai provini è venuto fuori un solo scatto di cui sono abbastanza soddisfatto però.
Il fujifilm pro 160 vc non mi piace troppo anche se con una bella luce i risultati non sono male come in questo caso dove la piccola Giorgia si è prestata a farmi da modella.
Con il neopan ho un rapporto di amore ed odio da quando l'ho comprato la prima volta.
In questo caso ne ho utilizzato uno scaduto comprato in fiera (5 euro 10 rullini)
.
L'ho usato un pomeriggio ad Este mentre in piazza ci stava una splendida guerra con i palloncini...sole stupendo, bambini colorati, palloncini ovunque...rullino in bianco e nero...amen.
Lo stesso pomeriggio il piccolo Lapo è stato protagonista di quello che io reputo il mio miglior scatto con la Holga ad oggi (non che ne abbia fatti molti).

"Lapo ti faccio una foto"
"con quella roba li?"


Neanche Lapo mi prende sul serio come fotografo.
Il kodak 100T (tungsteno) è quello che mi è piaciuto di più per quanto riguarda i colori. Sfortunatamente 10 pose su 12 sono palesemente sotto esposte. L'unica degna di nota è questa.

Adesso sono giorni che ho un KODAK EKTACHROME 100 Plus caricato e continua ad esserci brutto tempo.

Io aspetto fiducioso.

Saluti
Cigno

25 settembre 2007

No, non è che non c'hai un cazzo da scrivere.

Quando esci dall'ufficio sei stanco. Sono le 18 e già ti accorgi che le giornate si stanno accorciando. Questo fa si che quando metti piede all'aria aperta, gli occhi e le soppracciglia ti si storgono a mo' di criceto svegliato male.

Il cellulare si mette a urlare il promemoria: devi andare a ritirare le foto. Ok d'accordo, attraversare tutta la città e il traffico infernale fanno male all'anima.

Per fortuna che nessuno pubblica il tuo brevetto, quello del tabellone al neon da agganciare al tetto dell'auto, con le scritte (gli insulti) che possono essere regolate da un computer interno. Tu ne faresti un uso ironico, ma molti lo prenderebbero sul serio.

Insomma: una bella rottura attraversare la città, ma poi almeno ti godi le foto di Parigi su carta fotografica sprofondato in un divano.

Arrivi consegni lo scontrino vedi il tipo passare con nervosismo da un cassetto all'altro.

"Qualche problema?"
"Eh non le trovo"
"Ah."
"Eh."
"Passo domani?"
"Passa domani!"
"Le lascio un numero così domani sono certo di trovarle senza dovermi sorbire sto traffico del cazzo perché, sa, trovare parcheggio è impossibile e infatti potrei trovarmi una multa al ritorno e il suo sorrisino del cazzo non migliorerebbe le cose per non parlare del fatto che ci mettevo dieci minuti a tornare a casa dal lavoro invece di essere qui a sorbirmi sto cazzo di sorrisino?" Dici più o meno.
"No."
"No?"
"No, non serve, domani le foto ci sono DI SICURO."

Mentre esci ti viene in mente la scena di ieri. Lo stesso tipo, tutto sganzo, che ti assicura che il giorno dopo avresti potuto ritirare le tue foto appena consegnate "basta che vieni dopo le 11". E tu che fai la faccia ad intendere "però che velocità siete grandi" e lui che s'atteggia del tipo che "sì, caro mio siamo i più forti".

Credo che più che altro la prossima volta è meglio se eviti di bere quell'Ice Tea prima di uscire da lavoro perché la teina deve averti messo un po' di nervoso.

(All work and no chicks makes) Zage (a dull boy.)

24 settembre 2007

che emozione

Poco prima della carica ho sentito una scarica fortissima...
Forse il video rock più emozionante di sempre.



Cigno

16 settembre 2007

Ciao Emma.


Forza, diamo il benvenuto a Emma. Congratulazioni papà Cigno e mamma Sara.

Oh cavoli... sto scrivendo in rosa...


zage

ecco la mia piccolina...



non è bellissima?

Cigno

p.s. grazie a tutti

15 settembre 2007

Amore improvvisato.

Da oggi per quattro sabati una nuova rassegna di spettacoli di improvvisazione con professionisti.

Consiglio caldamente di non perdere questo evento che vi garantirà al prezzo non basso di 10 euro di ridere interrottamente per due ore o più. Tutto sommato ne vale il prezzo.

Gli spettacoli si tengono al Teatro ai Colli dietro casa mia, l'ultima data (6/10) è quella imperdibile, coi migliori attori, a cui sarò in tutta probabilità presente.

Potrei andarci anche stasera... ma chissà forse ci sarà da dare il benvenuto a qualcuna.

zage

14 settembre 2007

Apple trema! E' arrivato il degno concorrente dell'Ipod!!!


Steve Jobs cagati pure in mano perchè finalmente abbiamo una valida alternativa al tuo cazzo di Ipod ad un prezzo davvero vantaggioso.
Se oggi vuoi essere davvero alla moda finiscila di girare con quelle cuffiette bianche del cacchio che ti escono dai jeans...la vera alternativa è P.R.E.X.!!!!

"Il Rosario è la strada del Paradiso
Una strada su cui si cammina con Gesù e con Maria
Il Rosario è salvezza.
Non si può andare in Paradiso se non passando attraverso
i misteri Gaudiosi, Luminosi, Dolorosi, Gloriosi del Santo Rosario.
Il Rosario è la preghiera più bella la più cara a Maria,
la più cara a chi ama Maria.
Eppure tanti, quando sentono parlare di Rosario,
arricciano il naso e lo considerano per lo meno una preghiera
anacronistica per i nostri giorni e adatta semmai a vecchie bigotte.
Il Rosario è anche meditazione, preghiera dell’anima.
Quante occasioni potremmo sfruttare per recitare il rosario:
in autobus,in treno, camminando per la strada,
o in fila davanti ad uno sportello..."


Io fossi la P.R.E.X. magari ne farei una versione video, oppure una versione da 1gb e una da 4gb che contiene più preghiere, e perchè non una versione mini?

Mio dio.

Cigno

12 settembre 2007

Lo Zaggia - piccolo dizionario dei film.

Ecco il periodo film che torna come sempre, in pochi giorni ho visto e rivisto un po' di cose. Invece di dormire.

Smoke
Dove Harvey Keitel, oltre che a fumare, fotografa tutti i giorni alla medesima ora sempre lo stesso angolo di Brooklin. Vite e storie più o meno ordinarie che si incrociano. Bei grandangoli. Un film di meditazione.

Last Days
Magnifico film di Gus Van Sant sugli ultimi giorni di vita di Kurt Cobain, ovvero "Blake". Praticamente un tizio vestito da donna che vaga per i boschi. E poi fa quelle cose che facevo io: tipo che si mette in una stanza con chitarre e le suona a caso e ci sono i Delay che ripetono le note, e qualche urlo. Micheal Pitt vi sembrerà Kurt in persona. Ma anch'io se mi metto il maglione a righe e i capelli lunghi ossigenati ci assomiglio.

Kurt & Courtney
Visto per sbaglio anni fa su Rai Tre. Un documentario sulla morte di Kurt Cobain. L'ho rivisto per vedere quanto di vero ci fosse nel film di Gus Van Sant. Praticamente un cameraman e un giornalista/fonico che vanno in giro a intervistare i grandi amici di Kurt (spacciatori mezzi fatti), la grande zia hippy, Courtney Love che sta registrando Malibu. Veri protagonisti: i due paparazzi idioti, ed El Duce.

Ed Wood
Un film non proprio riuscito, a mio avviso, di Tim Burton. Però, vabbè, c'ha 13 anni. Sempre il solito Jhonny Depp, nei panni di regista fallito. Le macchiette di Burton comunque fan sempre tenerezza: un Bela Lugosi fallito, un Bill Murray checca, e non ho altre parole da spenderci.

Elephant
L'altro film di Gus Van Sant. Un capolavoro assoluto. Il mio vincitore. Lunghi piano sequenza (e di questa corrispondenza di aggettivi e nomi Carlo me ne sarà grato), grandangoli con profondità di campo strettissime, attori che improvvisano. La storia di Columbine, la scuola americana dove un paio di studenti hanno fatto una strage con fucili e pistole. Vividissimo, durissimo, da lasciare a bocca aperta. Tanti personaggi a cui ci si affeziona. Non perdetelo.

Supersize Me
Parlando di Columbine mi sono venuti in mente i documentari americani. Moore per intenderci. Lo apprezzate un po' tutti ma io al contrario trovo che i documentari di parte siano poco documentari. Chiarisco: un punto di vista soggettivo c'è sempre ed è inevitabile. Un commento deciso ci sta pure, anzi mi piace che il giornalista abbia una testa che pensa. Ma quando si fanno statistiche e interviste è giusto cercare di essere in qualche modo imparziali e non cercare a tutti i costi solo le risposte che si vuole avere. Il bravo documentarista di reportage deve essere pronto a trovare cose che non aveva idea che avrebbe trovato. Non è il caso di questo film dove con grande sgomento mi mostrano che se uno mangia a colazione pranzo e cena fritto-grassi-e un litro di coca cola (il supersize!) per un mese intero rischia di morire. Io pensavo che bastasse una settimana o meno, quindi non sono rimasto sorpreso. Capisco comunque che un film così in America ha un altro senso e valore: in Texas c'è gente che vive di Mac Donald's e quasi tutti prendono (prendevano) il formato supersize.

The Departed

Matt Demon e Di Caprio. Di Caprio è un mito, non ci sono cazzi. Avevano ragione le nostre compagne delle medie che ci sbavavano dietro. E' un grande attore, punto. Un film dove s'intrecciano le spiate di un infiltrato mafioso nella polizia e un infiltrato della polizia nella mafia. Un bel casino.

Closer
Non lo guardate. Fidatevi. No davvero. Cioè. Mi sono innamorato ieri sera. Natalie Portman in questo film è un concentrato di gnocca che se vi provate a guardarla vi ammazzo. E' sssolo mia. E poi c'ha un anno in meno di me. Secondo me a Venezia la incontro. La voglio coi capelli rossi però. Cazzo fate? Ho detto di non guardare questo film. Ecco ora anch'io sono un ragazzino sbavante delle medie.

zage

11 settembre 2007

E un post per stemperare.

Ecco perché io e Cigno andremo in Giappone.

Cigno ancora non lo sa.

Zage

9/11 - 11/9

Ultimamente sto guardando documentari di ogni genere e argomento. Se parlo di 11 Settembre è solo perché sono sicuro che oggi usciranno come funghi i soliti film di complotti vari.

Ecco, i documentari dei complottisti sono tutti molto interessanti e spesso ci caricano di indignazione mista a quel bisogno di misteri. E' importante però sapere che spesso sono fondati su dati poco precisi, a volte addirittura su tagli creati ad arte pur di far nascere il mistero.

Tutte queste cose sono state riprese e rivalutate da Paolo Attivissimo, che assieme ad un equipe ha messo insieme questo documentario (gratuito) dove vengono forniti dettagli più sicuri, foto e interviste di cui poco si sente parlare, calcoli precisi.

Il resto del video può essere visto qui, scrollate un poco la pagina e trovate il resto.

E' indubbio che rimangano delle cose non spiegate e dei punti oscuri, ma almeno ora ci si può concentrare seriamente su dei veri misteri.

L'unico documento che posso portare io è che quel giorno tornavo dall'ospedale dove lavoravo. La tv era sintonizzata su una torre che fumava. Ero abbastanza sbalordito, confuso come tutti sul come avesse un aereo potuto colpire un grattacielo. Dopo un quartod'ora o giù di lì vidi in diretta il secondo aereo e lì capimmo che si trattava di terrorismo.

zage


Quel giorno ero al corso per programmatori vicino via Sorio. Ricordo che i siti americani erano incredibilmente lenti e facevo fatica a recuperare alcune informazioni che mi servivano per il proseguio della lezione. Così me andai a prendere un caffè con tutta la classe. Il bar era pieno di gente, tutti immobili di fronte alla televisione a guardare un enorme grattacielo in fiamme...
Chiesi cosa stava succedendo ed un signore mi disse che "qualcosa" era finito contro una delle torri gemelli, probabilmente un piccolo aereo da turismo. Quando il secondo aereo si schiantò sull'altra torre ero al bagno. Ricordo come fosse ieri i volti di tutte le persone presenti. Corsi davanti alla tv e non realizzai subito cosa era successo, sentii solo una strana sensazione alla stomaco ed un forte senso di panico.

Cigno

10 settembre 2007

L'arte molto buffa di Alberto Muffato

Penso che nella vita ci siano persone destinate a fare una determinata cosa o un mestiere ben preciso.
Alberto è decisamente una di queste.
E' grande l'emozione che provo nell'ascoltare il suo ultimo lavoro, "l'aria misteriosa".
Un disco breve, intenso e capace di emozionarmi come non mi succedeva da tempo.
Un disco che mi ha preso il cuore al primo ascolto. Una poesia quotidiana che da due giorni mi accompagna in ogni momento della mia giornata.
Alberto è una persona semplice, talentuosa e che merita almeno un ascolto...
Sono sicuro che ve ne innamorerete perdutamente proprio come è successo a me.

Mi dici che correvi forte sulle piste
chissà quante cose hai viste...
e adesso che cammini spesso solo a piedi
mi domando quante cose vedi...
Che ne diresti d'insegnarmi a correre veloce?
mi comprerei due scarpe da ginnastica
per rincorrerti ovunque, se nevica o se piove
ovunque tu vada, comunque vada.

Inventerei un aspirapolvere al contrario
per inventare il vento ogni volta che t'incontro
inventerei una nuova specie di vernice
per cancellare l'ombra, ed ogni cicatrice

Inventerei asfalto morbido da farti calpestare
e strisce rosa lungo le tue strade
mi comprerei, se avessi i soldi, le ferrovie italiane
e ti darei dei treni senza più fermate
Che ne diresti di stampare grandi manifesti
come i circhi dire al mondo dove andiamo?
Che ne diresti di comprare un nuovo calendario
ed inventarci finalmente un tempo nuovo?

M'inventerei un tapis roulant lungo la nazione
per starti a fianco quando non ho fiato
trasformerei i marciapiedi in aeroporti
agiterei bandiere, per farti decollare
Inventerei un aspirapolvere al contrario
per inventare il vento ogni volta che t'incontro
inventerei una nuova specie di vernice
per cancellare l'ombra, ed ogni cicatrice


Sono qui al computer che ascolto questo pezzo, mi sale un brivido dalle dita delle mani fino alle spalle, il cuore mi si gonfia e mi ritrovo a sorridere malinconico...
Dannato Alberto...

Un saluto.

Cigno

8 settembre 2007

Viva i butei.

Alla fine gli amici canadesi ce l'hanno fatta:



E uscirò dal coro di "chi è la biondina?".

Vedo che i Canadians suoneranno a Padova domenica questa (9/9) alla Festa dell'Unità. Non so quale ma immagino quella in via Chiesanuova vicino al parco Brentelle.

Ma chi è la moretta?

-- Aggiornamento.

Concerto annullato causa maltempo. C'è sole oggi e c'era anche ieri. Abbiamo un diverso concetto di maltempo.

zage

6 settembre 2007

Si attendono molti raffreddori a Parigi per fine Settembre.

E' da quando sono andato a Parigi che sento un sacco di notizie su Parigi. Ma questa è grandiosa: durante tutto Settembre si svolgerà una gara di StreetWars, un nascondino a pistole d'acqua.

Ti iscrivi, consegni una tua foto, un tuo domicilio, l'indirizzo di dove lavori e garantisci di rimanere a Parigi durante tutto il periodo. Ti verrà consegnata la foto e le generalità di un altro tizio che dovrai "bagnare", colpire con un gavettone, oppure usando una pistola d'acqua o chessò io. Nello stesso istante qualcun'altro sta guardando la tua foto e si è già messo a cercarti.

Ci sono luoghi in cui non ci si potrà colpire, nelle metrò e le loro stazioni, nei bar, a lavoro... ma immaginate di uscire dall'ufficio... anzi, dal retro...

Immaginate di essere in metrò e accorgervi che c'è qualcuno che vi sta fissando già da un po'... (vedi foto in alto, che ho scattato proprio in una metrò di parigi)

Immaginate di vedere un paio di tizi che si rincorrono tra le tombe dell'enorme cimitero di Pere Lachaise...

Immaginate di vedere un "omicidio" proprio davanti a voi, e l'assassino che per tranquillizzarvi vi dice:
"Non si preoccupi, era un gioco!"
"Lo so." Direte voi sorridendo.
Lui sentirà dell'umido all'altezza dello stomaco.
Abbasserà lo sguardo e vedrà la vostra pistola.
E voi urlerete: "Sono rimasto l'ultimo!"

zage

Thanks Magre for the info.