3 novembre 2006

Scannerizzare i propri negativi?

Mi sono buttato e ho deciso di modificare la mia Holga in modo da poter scattare una normale pellicola 35mm. Non credo che però al mio laboratorio mi potranno scannerizzare i negativi come voglio io (e cioè prendendo anche i buchi attorno ai quali la foto verrà impressionata, che è il folle motivo per cui uno scatta un 35mm dentro una macchina medio formato).

Per quanto ne so gli scanner per negativi costano e hanno appunto delle maschere fisse che tagliano via la parte di pellicola che secondo loro è inutile. Quello che mi resta da fare è usare il mio normalissimo scanner e seguire il primo tutorial trovato su internet su come invertire poi l'immagine con Photoshop.

Per non trovarmi impreparato ho fatto una prova proprio con gli ultimi negativi 120 delle foto (in realtà provini) che ho mostrato nell'ultimo post. E sono rimasto stupito da quanto i provini avessero mangiato i particolari e i colori delle foto. I negativi sono venuti con molta più presenza di blu (ed era un po' ciò che ci si aspettava dalla pellicola Kodak) ma può essere che io non sappia fare con precisione l'inversione con Photoshop, inoltre noto una perdita di fuoco ma non so da cosa sia dovuto questo problema.

In questo esempio metto vicino il provino (a sinistra) e il negativo scannerizzato (a destra), vengono a galla mille particolari! Devo cominciare ad ascoltare chi mi diceva che non c'é da fidarsi dei provini.

zage

2 commenti:

  1. Bel consiglio...ma non riesco purtroppo, deve essere un problema nel settaggio dello scanner...

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  2. Non so che dirti, effettivamente in molti mi dicono che non è possibile usare uno scanner normale.
    Il mio è normalissimo (Canon CanoScanLide50), spara luce dalla lampada che fa la scansione, il retro del coperchio è bianco. Tutto qua. Non so perché a me funziona :)

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