14 settembre 2008

Odio le macro.

Odio le macro. Ma se ci si appropria di un'idea brutta e la si personalizza, si possono ottenere dei risultati molto piacevoli (succede con la techno, i toast, il fisheye).

Nel caso delle macro ho apprezzato moltissimo l'artwork del cd Ghosts dei Nine Inch Nails realizzata da quei bravi A+R. Un giorno dovevo finire un rullino e ho voluto emulare quelle macrofotografie spintissime dalla profondità di campo infinitesimale.

Purtroppo non ero in possesso di un serio macroobiettivo. Per fortuna ho un molto saggio Art Director che mi ha svelato banali principi di ottica.

E' bastato staccare un normale 35mm dal corpo della macchina e girarlo dall'altra parte ottenendo così un obiettivo macro davvero estremo. Per fare questa cosa vendono degli adattatori ma sono riuscito a fotografare tranquillamente (si fa per dire) tenendo l'obiettivo agganciato al corpo con una mano.

Qui le mie macro emulazioni (non-flash per iPhone).

zage

2 commenti:

  1. hai fisicamente girato l'obbiettivo?
    non ho mica capito bene sai...

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  2. Sì sì fisicamente. Lo giri. E' come girare un binocolo, invece di ingrandire rimpicciolisce. Qui è il contrario.

    Ovviamente non ci sono attacchi e quindi o utilizzi un adattatore apposito, o usi le mani, o nastro adesivo.

    zage

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