7 marzo 2007

Happy Birthday, Mr. Zage.

Dunque oggi è il mio compleanno.

Avevo pensato di girare un corto a riguardo, ma purtroppo il tempo mi manca. Rispetto a un anno fa infatti la grande (e unica) differenza è che oggi sono strapieno di lavoro.

Credo che già domani non avrò più voglia di girare questo corto perché non sarà più il mio compleanno. Ecco perché ho deciso di lasciarne una piccola traccia qui sul blog.

Il trattamento (quello che in gergo è il soggetto esteso con accenni di dialoghi), non è curato, mi sarei affidato per lo più all'improvvisazione, come feci con Kill Zage:
COME FAREI SENZA DI VOI?

Buio. Si apre uno spiraglio di luce.
E' Matteo che apre la porta di casa al ritorno dal lavoro.
Accende la luce.
Coro fuori campo "SORPRESA!"
Matteo stupefatto e arrossito "grazie non dovevate"
Si siede ad un tavolo. "Ma guarda! Pure il dolce! Grazie grazie!"
Sul tavolo c'è un Big Mac con una candelina storta piantata in cima e un morso su un lato.
Coro fuori campo "Discorso discorso!"
"Ok, ok, calmi, ora ci provo"
"E-ehm, dunque. 27 anni. Cavolo ragazzi. E' un tempo immenso, pensate che Saturno impiega 28 anni di rivoluzione. Sono vicino al GRANDE CAMBIAMENTO e sono felice che voi, i miei amici, siate qui ora."
Ohhh di sottofondo, incitazioni e qualche sbadiglio.
Matteo sgrana gli occhi "Un regalo per me?"
C'è un pacchetto fatto male, carta di giornale e chilometri di nastro adesivo.
Dentro c'è una testa di vetro blu, rotta.
Incerto "Oh... bello... bella, sì... eh... un portaparrucche... rotto... eh bello... ne avevo bisogno sì... eh grazie amici... voi sì che mi conoscete"
Primo piano "Come farei senza di voi?"
Finalmente controcampo: legati alle sedie ci sono palloncini ondeggianti con disegnate delle facce. Sul tavolo, in corrispondenza, bicchieri coi nomi scritti a pennarello.
Panoramica sui visi, matteo imita qualche voce.
Campo totale finale: nella stanza calata nel silenzio c'è matteo che mangia il panino, la testa di vetro, i palloncini ondeggianti.

Se ve lo state chiedendo, la testa di vetro ce l'ho (un regalo del 97?). Quello che manca è l'elio.

zage

6 commenti:

  1. Tanti auguri mr Zage!!! ah dimenticavo quando vai a lavoro, girati, alza gli occhi e guarda quella pianta verde (o quasi)...ogni tanto bisogna prestarle attenzione...inizia col darle un po' d'acqua

    con affetto...

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  2. zage, quel regalo del 97, io ne ero l'ideatore... la cosa mi commuove... 10 anni, tanti auguri zage!

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  3. Anonimo: ho trovato solo una pianta di plastica, a meno che non ti riferissi alla Mayra :D

    Dan: ovviamente è un regalo fantastico, ma per questioni di drammaturgia conveniva farlo sembrare una cosa orrida.

    zage

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  4. brao zage....eora gheto scumisia' a darghe un fia' de acqua....;)

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  5. zage: c'è sempre un grande senso estetico in quello che scegli di voler far apparire brutto tu!!! e questa è una critica zage! e infatti come potrebbe una testa portaparrucche di vetro blu, per di più rotta, per di più regalo mio, sembrare orrida?? anche lontanamente...
    seconda cosa: il mio commento era più tipo... hey zage, 10 anni di amicizia amico!!! stappiamo lo spumante e ubriachiamoci... ma mi ritrovo a bere solo io, bell'amico del cazzo! e anche questa è una critica zage.
    ;)

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  6. E stappiamola 'sta bottiglia di champagne, dan, ma dimentichi di essere a Bruxelles mentre io nel patavino, ce li abbiamo i soldi per due bottiglie? E non è una critica, eh!

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