1 giugno 2006

ADSL si, ADSL no

Cigno: Pronto?

Operatrice: BUONGIORNO! Sono Elisa di "XXX" la chiamavo per offrirle il nostro nuovo servizio di linea ADSL veloce ad un prezzo incredibile pensi che...

Cigno: No guardi la interrompo subito, qui non abbiamo la copertura ADSL...

Operatrice: Mi sembra impossibile!! Un attimo che controllo...

Cigno: Ma scusi non controllate prima?

Opertrice: E' vero! Non siete coperti da ADSL! Allora mi dispiace e scuso per il disturbo...

Questo succede circa tutte le settimane.
Saccolongo è uno dei pochi comuni nella provincia di Padova ancora senza linea ADSL... e mi sono sempre chiesto: ma possibile che nel 2006 interi comuni siano costretti a navigare ancora a 56k? Come mai?

Una spiegazione c'è:
la linea telefonica analogica e quella ADSL viaggiano sullo stesso cavo ma a frequenze diverse. Non so scendere nel dettaglio ma ogni banda copre all'incirca 700 numeri di telefono.
Che succede se un comune supera i 700 numeri di telefono?
Si installa un secondo cavo giusto? Invece no.
Per risparmiare, i nostri cari amici della Telecom, hanno preferito "codificare" il segnale a frequenza maggiore, utilizzando lo stesso cavo.
Questa meravigliosa scelta tecnica impedisce ad alcuni comuni, come il mio, di permettere ai suoi abitanti di usare la linea ADSL.
In parole povere la linea ADSL non c'è perchè le sue frequenze sono già occupate da quelle analogiche.

Oggi disdico il contratto Telecom. Mi hanno proprio rotto le palle.

Cigno

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